Torino, la crescita di Buongiorno è evidente: Mancini lo osserva per la Nazionale

Da sempre legato ai colori granata, ora vicino anche all'azzurro della Nazionale. Alessandro Buongiorno è per il Torino un orgoglio, come aveva detto apertamente il presidente Urbano Cairo, un ragazzo cresciuto a Torino e nel Torino fin dall'età di sei anni. Il giovane difensore si sta imponendo con sempre più convinzione in Serie A e sembra maturato molto come dimostra il confronto con attaccanti del calibro di Dzeko, Zapata e Immobile. E Roberto Mancini potrebbe volerlo osservare più da vicino.

Buongiorno, un avvio di stagione convincente: i numeri

Con la partenza di Bremer, Alessandro Buongiorno ha avuto più spazio per emergere e ha potuto assumersi più responsabilità nel terzetto difensivo. Juric gli ha dato fiducia, proponendolo come titolare in 4 partite sulle 5 in cui è stato a disposizione (era squalificato contro il Monza). In tutta risposta, Buongiorno ha sempre fornito prestazioni di livello, come dimostrano anche le statistiche. Il difensore granata è quarto in Serie A per recuperi, avendone effettuati 60, gli stessi di Bremer. Settimo per duelli aerei vinti (18, De Vrij primo ne conta 22), secondo per quanto riguarda i palloni intercettati (15 contro i 17 di Fazio). Numeri importanti, specialmente considerando che rispetto a tanti dei contendenti, Buongiorno conta una partita in meno giocata e un minutaggio più ridotto vista la partenza dalla panchina contro il Lecce.

Buongiorno, possibile risorsa per l'Italia di Mancini

Con un inizio di stagione così convincente, Buongiorno potrebbe rientrare nei piani dell'Italia di Mancini. Il ct della Nazionale d'altronde lo aveva già voluto osservare durante uno stage in azzurro a fine maggio e potrebbe decidere di chiamarlo ancora in vista degli impegni di fine settembre. L'Italia infatti si prepara ai due appuntamenti, contro l'Inghilterra il 23 settembre e con l'Ungheria il 29. La Nazionale è in fase di rinnovamento dopo la mancata qualificazione ai Mondiali, di questo vento innovatore può far parte anche Alessandro Buongiorno, che ora spera in una convocazione per iniziare un nuovo percorso in azzurro.