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gazzanet
"In questo inizio di campionato, non c'è dubbio, il Torino ha dimostrato di avere molti pregi ma anche alcuni punti debolii: quello più evidente e grave di tutti e la questione legata alla fase difensiva il cui rendimento, dati alla mano, non è ad oggi all'altezza della lotta per l'Europa, al contrario di quella offensiva. I problemi del reparto erano in un certo senso annunciati sin dall'estate, e precisamente dal momento in cui Nikola Maksimovic ha fatto saltare il banco, facendo cambiare i piani della società, che nella seconda metà di agosto non è riuscita a trovare un sostituto che desse altrettante garanzie. Tuttavia, non tutto è da buttare: il momento è negativo ma non drammatico, e Mihajlovic, insieme ai giocatori, ha tutte le carte in regola per venire a capo della situazione. In ogni caso, analizziamo il rendimento difensivo del reparto granata: partendo dai numeri, passando finire ad una panoramica sui giocatori utilizzati, per finire alle prospettive future, anche in vista del mercato di gennaio.
I DATI NEGATIVI - I granata hanno subito fino ad adesso ben 15 gol, risultando la dodicesima squadra in Serie A per gol subiti. Ma non solo, perché il Toro è riuscito solo due volte a mantenere la porta inviolata, contro due squadre che sono riuscite anche a non far segnare la squadra granata (Pescara ed Empoli).
"In più i granata hanno subito almeno due gol in cinque partite su undici, dall'inizio del campionato fino ad ora (Milan, Atalanta, Lazio, Inter e Udinese): ogni volta che il Torino subisce più di un gol non vince mai l'incontro. Inoltre le statistiche negative non terminano qui: sono ben sei le partite consecutive nelle quali il Toro subisce gol, arrivando a totalizzarne nove, con una media che arriva fino ad 1,5 gol per partita.
"Nove (su 15) sono i gol che il Torino ha subito su palla alta (QUI i dettagli), e sono arrivati da otto giocatori diversi: Bacca (2), Masiello, Babacar, Chochev, Immobile, Murgia, Thérèau, Zapata. E' questo il dato, se vogliamo, più preoccupante: ogni qualvolta in area granata spiove un cross, dalla trequarti o da fondo campo, Mihajlovic - e con lui tutti i tifosi - teme il peggio.
"I DATI POSITIVI - Tuttavia non ci sono solo dati negativi in questa analisi numerica dell'operato della difesa nelle prime undici giornate: il Torino, nonostante abbia cambiato allenatore all'inizio di questa stagione, ha subito meno gol rispetto alla scorsa stagione (17), nella quale la difesa granata vantava giocatori come Maksimovic e Glik, in granata da anni e sempre sotto le dipendenze di Giampiero Ventura. A parziale scusante dei problemi che la difesa di Mihajlovic sta vivendo, infatti, è da ricordare che i gol subiti sono anche inferiori a quelli della stagione che porto il Torino in Europa: in quella annata, all'undicesima giornata, il Toro aveva già subito ben 19 reti.
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