GENOA, ITALY - MAY 03: Pietro Pellegri of Torino celebrates provoking Sampdoria's fans after scoring a goal during the Serie A match between UC Sampdoria and Torino FC at Stadio Luigi Ferraris on May 3, 2023 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Pietro Pellegri è tornato titolare nell'ultima giornata di Serie A contro la Fiorentina, questo non accadeva dalla partita di Lecce. L'attaccante granata sembra aver trovato la condizione fisica giusta e il cambio modulo lo vede favorito, però il rendimento del giocatore rimane negativo.
Arrivato sotto l'ombra della Mole sponda Toro nel gennaio del 2022, e acquistato a titolo definitivo dal Monaco nell'estate del 2023 per 4,2 milioni, Pellegri ha sempre trovato molte difficoltà ad imporsi. Molti i problemi fisici e le scelte tecniche avverse, il giocatore però ha sempre goduto della stima di Juric. L'attaccante ligure ha collezionato con la maglia granata 42 presenze e siglato solo 5 reti. In questa stagione Pellegri non ha ancora trovato la via del gol, disputando 14 partite tra Serie A e Coppa Italia e giocando per 375 minuti, ossia solo il 23% del totale. Inoltre, agli zero gol stagionali si aggiungono le sole 5 azioni di gioco create. Paradigmatica la partita di Firenze in cui, tolto il colpo di testa iniziale, Pellegri non è stato in grado di essere incisivo.
Pellegri ha dalla sua almeno due attenuanti: una condizione fisica precaria e un sistema d'attacco che realizza poco. Per quanto riguarda la prima, anche in questa stagione l'attaccante è stato toccato da due infortuni che gli hanno fatto perdere minuti nelle gambe: prima un problema agli adduttori (per cui è rimasto fuori dal match col Verona) e poi un piccolo acciacco che gli ha fatto saltare la gara con l'Atalanta. Invece, la seconda, Pellegri soffre come tutto l'attacco granata. Fatta eccezione per Zapata (4 gol), i restanti attaccanti a disposizione di Juric hanno prodotto pochissimo, in primis Sanabria (2 gol). Ora però Pellegri sembra aver recuperato la condizione fisica giusta, come dimostrato dai 62 minuti di Firenze, e il nuovo modulo premia di più le punte centrali e le seconde punte. L'attaccante di Genova può tornare ora alle buone prestazioni della scorsa stagione, forte soprattutto della stima del tecnico granata.
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