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"Cinque punti in sei giornate, questo è il ruolino negativo del Torino che dopo la sconfitta contro la Sampdoria non è riuscito a riscattarsi: isolata la vittoria contro il Genoa a fine 2016 dopodiché solamente due pareggi contro Milan e Sassuolo ed, infine, la sconfitta contro il Bologna che è stata la conferma che Moretti e compagni sono in un periodo di crisi. La vera batosta sembra però essere stata il derby contro la Juventus, che ha fatto demoralizzare giocatori ed ambiente, come lo scorso anno quando la squadra di Ventura non è più riuscita a rialzarsi dopo la sconfitta nella stracittadina di Coppa Italia ed ha concluso la stagione in maniera anonima.
"Mihajlovic non vuole fare la stessa fine e sta cercando di dare una scossa alla sua squadra in tutti i modi grazie alla sua grinta ed al suo carisma che sono le qualità che lo contraddistinguono. Contro l'Atalanta la squadra è chiamata alla svolta: cercare la vittoria per dare un senso alla stagione rimettendo in dubbio la corsa per l'Europa League dato che si andrebbe a danneggiare una concorrente in lizza per le competizioni europee, che attualmente occupa proprio il sesto posto in classifica. Con un eventuale successo la distanza dai bergamaschi, si accorcerebbe a cinque punti colmabili con ancora praticamente tutto un girone di ritorno davanti; una sconfitta porterebbe il Toro ad addirittura 11 lunghezze dalla Dea che comincerebbe a diventare un divario troppo pesante.
"Tre punti che sono quasi vitali per la rosa granata e per la piazza che, dopo le ultime prestazioni, sembra essere condannata ad un altro campionato senza soddisfazioni. La carica del "Grande Torino" potrebbe essere fondamentale per la squadra che fuori casa fatica ma tra le mura amiche quest'annata ha sempre reso al massimo sfruttando al meglio il tifo del dodicesimo uomo in campo, come testimoniano i 21 punti sui 30 disponibili raccolti tra le mura amiche. Il valore aggiunto potrebbe essere Andrea Belotti: pronto a tornare in campo, dopo la squalifica scontata contro il Bologna, per aiutare i suoi compagni a suon di gol che in sua assenza faticano parecchio a trovare la porta...
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