L'estate 2009 è inevitabilmente caratterizzata da una sorta di rifondazione: l'organico viene pesantemente rimaneggiato ed anche Camolese viene sollevato dall'incarico, lasciano il posto di successore a Stefano Colantuono. Il club granata punta ovviamente a conquistare immediatamente la promozione ma, dopo un girone d'andata da protagonista, il Torino entra in una pensate crisi di prestazioni e risultati che portano al cambio in panchina. Come sostituto, Cairo si affida a Mario Beretta: i risultati però non migliorano e così il presidente riaffida l'incarico a Colantuono che, dopo un'importante rimonta, riesce a sfiorare la Serie A arrivando alla finale playoff persa nel doppio scontro con il Brescia.