Torino-Lazio 2-3: per i granata arriva il primo stop in campionato

Arriva la prima sconfitta in campionato per il Toro. Al Grande Torino passa 3-2 la Lazio, subito avanti in avvio di gara con Guendouzi grazie a un regalo della difesa granata. Il gol di Adams, che entra e segna, accorcia le distanze dopo il raddoppio di Dia. Nel finale gli ospiti chiudono i conti con Noslin, approfittando di un'altra incertezza della retroguardia. Inutile il gol nel recupero il gran gol di Coco.

Le scelte: forfait Vanja, tocca a Paleari

Non mancano le novità nella formazione del Toro, a partire dalla porta: Vanja è costretto ad alzare bandiera bianca e al suo posto c'è l'esordio stagionale di Paleari. Coco torna a prendersi una maglia al centro della difesa e ai suoi fianchi tocca a Vojvoda e Masina. Per il resto, Vanoli si affida alla squadra vista in campo a Verona: Tameze e Ilic ai fianchi di Ricci con Lazaro e Sosa sulle corsie laterali; in avanti tocca ancora a Sanabria con Zapata. Baroni risponde con una squadra a trazione anteriore: Isaksen, Dia e Zaccagni a supporto di Castellanos, al rientro dal 1'.

Il primo tempo: Guendouzi punisce subito

L'avvio è choc per i granata, subito sotto dopo otto minuti. Vojvoda gestisce male un pallone sotto pressione e rilancia la ripartenza di Tavares, Guendouzi calcia dal limite e sorprende Paleari con una conclusione non imparabile che gli passa sotto le gambe. La reazione granata, troppo timida, è affidata a un giro palla sterile che non consente di trovare sbocchi. Il primo vero tiro è una punizione di Lazaro, deviata in angolo dalla barriera. Quindi è Sosa a provarci dai trenta metri, trovando la facile presa di Provedel. Poi il portiere è davvero provvidenziale su un sinistro al volo di Ilic su sponda di Sanabria. È la più ghiotta occasione nel primo tempo e anche l'ultima: dopo un minuto di recupero si va all'intervallo con la Lazio avanti di un gol.

Il secondo tempo: inutili i gol di Adams e Coco

Vanoli prova subito a dare la scossa con un doppio cambio, ridisegnando la squadra con il tridente: in campo Pedersen e Adams per Sosa e Tameze. La prima occasione è della Lazio, ma Paleari risponde presente sul destro al volo ravvicinato di Castellanos, quindi è provvidenziale sul colpo a botta sicura di Romagnoli. Quindi una scivolata costa il giallo a Sanabria per un intervento giudicato in ritardo su Guendouzi. I granata provano ad accelerare e Adams chiama Provedel alla deviazione in angolo dopo un velo di Zapata. Al 60' arriva il raddoppio della Lazio: Isaksen penetra sulla destra e mette in mezzo, Dia arriva dopo il velo di Zaccagni e Castellanos e buca Paleari da posizione ravvicinata. Vanoli prova ancora a cambiare: in campo Njie e Vlasic per Sanabria e Lazaro. Ma è la Lazio a rendersi pericolosa, con Paleari decisivo a tu per tu con Castellanos. E così è Adams ad accorciare le distanze al 67'. Azione insistita di Ilic sulla sinistra e palla in mezzo per Vlasic che trova lo scozzese, bravo a girarsi e infilare con un diagonale destro incrociato. Quarto gol della stagione per lo scozzese. Baroni corre ai ripari con tre cambi: Pellegrini, Vecino e Tchaouna rilevano Tavares, Dia e Isaksen. La partita si innervosisce e dopo un fischio molto dubbio di Sozza arriva l'espulsione per doppia ammonizione per Vanoli: primo giallo e secondo giallo arrivano a distanza di pochi secondi. L'ultimo cambio del Toro è Maripan, in campo al posto di Vojvoda. Nella Lazio Marusic rileva invece Lazzari sulla corsia di destra. Episodio dubbio all'80': Castellanos, già ammonito, impedisce a Ilic di battere velocemente una punizione e Sozza non estrae il secondo giallo. La Lazio la chiude al 90' con Noslin, appena entrato al posto di Castellanos. Male nell'occasione la difesa granata: bucano tutti prima del tocco di Vecino per l'ex Verona che fa secco Paleari. Scattano quindi cinque minuti di recupero, probabilmente pochi per le tante perdite di tempo della ripresa da parte dei giocatori di Baroni. Al 92' la riapre il Toro con Coco: punizione di Ilic, torre di Masina per il centrale che infila in acrobazia. Ma non c'è spazio per la rimonta: in un finale di grande tensione arrivano tre punti per la Lazio, che approfitta delle incertezze della difesa granata.