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Torino-Lazio, perché sì e perché no: due rivoluzioni a confronto

Silvio Luciani

 TURIN, ITALY - JUNE 30: Sergej Milinkovic Savic of SS Lazio compete for the ball with Gleison Bremer of Torino FC during the Serie A match between Torino FC and SS Lazio at Stadio Olimpico di Torino on June 30, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

PERCHÉ NO - Nonostante gli incidenti di percorso contro Milan, Galatasaray e Cagliari (due sconfitte e un pareggio raccolto allo scadere), la Lazio ha talmente tanta qualità da poter mandare in difficoltà il pressing granata. Sergej Milinkovic-Savic rappresenta al meglio una squadra molto fisica, ma anche tecnica. In questo avvio di campionato la Lazio sta vivendo un periodo di assestamento, perché Sarri vuole impostare una squadra che controlli il gioco. E con i tanti giocatori di talento che ha in rosa, può farcela già da stasera contro il Torino.

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