Al termine di Torino-Lecce, Mergim Vojvoda è intervenuto ai microfoni di Torino Channel per commentare l'esito della partita. Di seguito le sue dichiarazioni.
le voci
Torino-Lecce 1-0, Vojvoda: “Ok l’assist, ma volevo il gol. Non ci dormirò stanotte”
Sono arrivati i tre punti. Sei contento?
"Sono contento per la squadra, per il cleansheet e per aver vinto la partita. Era importante farlo a casa"
Però c'è qualcosa che non ti rende felice...
"Mi mangio il cuore, non dormo tutta la notte perché è da due giorni che dico a mio fratello che faccio un gol e un assist. Quando ho fatto l'assist, ho detto 'mi arriverà una palla da gol'. Non so ancora come ho fatto a sbagliarlo"
Cosa vi siete detti nello spogliatoio?
"Abbiamo fatto una videochiamata con il mister. Era contento e anche noi, sempre bello vincere, ancora di più farlo per qualcuno che ci tiene tanto"
Cosa vi ha detto?
"Non si sentiva bene. L'importante era il sorriso sulla sua faccia, ha detto che siamo stati bravi"
Una bella soddisfazione giocare davanti a tanti tifosi?
"Davvero bello aver regalato loro una vittoria. E' bello non riuscire a sentire i compagni perché si sentono solo i tifosi"
Come stai dopo l'infortunio?
"Mi sento bene mentalmente e fisicamente. Ho tanti obiettivi quest'anno, voglio davvero crescere e voglio aiutare la squadra. Sto davvero bene. Rimanere fuori è stato difficile per l'infortunio, ma voglio il bene della squadra. A Monza ero contento anche senza aiutare, io lavoro e il mister fa le scelte. Io voglio dare il 100%"
L'Inter preoccupa o carica?
"Perché preoccupare? Da domani si lavora e si va a Milano per giocare e vincere"
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