TURIN, ITALY - FEBRUARY 16: Roberto D'Aversa Head coach of US Lecce looks on from the bench during the warm up prior to the Serie A TIM match between Torino FC and US Lecce - Serie A TIM at Stadio Olimpico di Torino on February 16, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images)
Nel post gara di Torino-Lecce 2-0, il tecnico dei salentini Roberto D'Aversa è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare la partita. Di seguito le sue dichiarazioni.
Lei aveva avvisato che era una battaglia, voleva più grinta? "I ragazzi hanno fatto una buona gara, abbiamo subito su una situazione nostra. Con l'espulsione è finita la partita, c'è da valutare anche il primo tempo, ci manca un rigore".
Ha avuto un confronto con il direttore di gara?"Le immagini parlano chiaro, per me questo è rigore. Il portiere è uscito in ritardo sui piedi di Piccoli, lui ha fatto un pallonetto e poteva ancora intervenire su pallone: per me, dal campo, era calcio di rigore. Dove possiamo incidere noi era sull'azione del primo gol, non concedendo la ripartenza, e poi abbiamo avuto delle occasioni per pareggiare ma non ci siamo riusciti. Il dispiacere è che torniamo a casa con l'ennesima sconfitta".
Il presidente si era detto d'accordo sul cambiare cinque uomini, cosa cercava lei? "Io ho sempre detto di avere un gruppo di potenziali titolari. Piccoli sta facendo ottime cose. Venivamo da una batosta fuori casa, abbiamo giocato domenica e di nuovo venerdì, contro il Torino che è una squadra molto fisica, e si è pensato di mettere dei giocatori che sul piano fisico potessero pareggiare questa qualità degli avversari e nel primo tempo lo abbiamo fatto, la partita è stata ordinata ed equilibrata".
La partita di Almqvist. La panchina ha cercato di stimolarlo, ci dà un giudizio? "Era una questione di ordine, chiaro che si incitava lui così come altri".
Le squalifiche di Pongracic e Dorgu?"Vedremo domenica. Sicuramente ha influito sulla partita di stasera perché l'espulsione ha lasciato la squadra in 10, non tanto sulla prossima. Un giocatore esperto doveva gestire meglio la situazione, ma guardiamo avanti."
Che cosa sta accadendo? "Il nostro obbiettivo è salvarci. Non siamo mai stati nelle ultime tre posizioni di classifica bisogna essere equilibrati. L'aspetto positivo è che in questo momento saremmo salvi".
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