Nella seconda giornata di campionato, il Torino affronta il Milan a San Siro. Al minuto 43, sul punteggio di 1-1, dalla fascia sinistra rossonera parte un cross di Leao: Giroud non intercetta il pallone, ma, anzi, si abbassa, e Buongiorno fortuitamente colpisce il pallone con la mano sinistra. L'arbitro Mariani sul momento non fischia, ma, richiamato al VAR, opta per il penalty. La sua è una decisione che lascia tanti dubbi: Buongiorno, è vero, non ha il braccio attaccato al corpo, ma è altresì vero che lo mantiene in quella posizione per marcare l'avversario e il movimento è congruo alla dinamica. Inoltre, la palla schizza sulla sua mano dopo un tocco ravvicinato: per il canterano granata evitare il contatto palla-mano è praticamente impossibile. (QUI LA MOVIOLA DELLA PARTITA). Nei giorni successivi, sarà il designatore Rocchi in persona ad ammettere che in questa occasione il team arbitrale è caduto in errore.
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