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Torino, l’emergenza gioca a favore di Sazonov: buono il debutto, ora il Verona

Il difensore georgiano ha raccolto l'esordio in Serie A all'Olimpico di Roma contro la Lazio, in marcatura su Ciro Immobile

Viste le circostanze, si può considerare buono l'esordio in Serie A di Saba Sazonov con la maglia del Torino. Il difensore classe 2002, arrivato sotto la Mole nell'ultima sessione estiva di calciomercato, ha fatto il suo ingresso sul terreno da gioco dello stadio Olimpico di Roma al minuto 27 della sfida tra Lazio e Torino per prendere il posto di Alessandro Buongiorno, uscito anzitempo per un problema muscolare (LEGGI QUI). Un esordio avvenuto con anticipo rispetto ai piani iniziali di Ivan Juric, che aveva espresso l'idea secondo cui Saba avrebbe avuto bisogno di tempo per adattarsi al calcio italiano ed essere pronto per giocare. In attesa di comprendere la gravità dell'infortunio del numero 4 del Torino, è evidente che il georgiano abbia buone possibilità di essere chiamato in causa anche per il prossimo match, quello di lunedì in casa contro il Verona, e per il derby della Mole.

Juric costretto a buttare Sazonov sul campo da gioco

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Un esordio anticipato rispetto al previsto, ma Sazonov è comunque riuscito a ottenere la sufficienza in una partita piuttosto mediocre (LEGGI QUI le pagelle) da parte dei granata. Nelle precedenti conferenze stampa, Ivan Juric aveva fatto capire di non vederlo ancora pronto: "Il ragazzo lascia una buona impressione come comportamenti - aveva detto il tecnico granata prima della partita casalinga contro la Roma - . C’è tantissimo da lavorare sia a livello tattico che a livello di gamba, sul come muoversi. Sazonov ha bisogno di lavoro, questo è sicuro". L'emergenza in difesa, però, ha cambiato i piani di Juric. Considerando le assenze di Djidji e Zima, era noto che Sazonov sarebbe stato il primo ricambio in caso di problemi per uno tra Schuurs, Buongiorno e Rodriguez. Così è stato.

Sazonov, buona la prima in casa della Lazio

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Tutto sommato, Sazonov ha condotto una buona partita nei suoi primi 63 minuti giocati con la maglia del Toro. Si è piazzato al centro della difesa, sostituendo in tutto e per tutto Buongiorno, e ha preso in consegna la marcatura su Immobile, che non si è reso praticamente pericoloso. Buono è anche il numero riguardante i passaggi positivi effettuati dal difensore, 42 contro i 3 sbagliati, e quello dei contrasti vinti, 2 su 2. Da migliorare, invece, è il dato in riferimento ai duelli, sia aerei che non. In totale su 11 duelli, il georgiano è riuscito a vincerne solo 4. Un po' pochi, ma la fisicità al georgiano non manca così come i margini di miglioramento. Ora però ci sono pochi giorni di tempo per imparare altri dettami di Juric: salvo sorprese Buongiorno sarà assente contro il Verona, e questo potrebbe spalancare a Sazonov la prima possibilità come titolare.

 


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