Torino, Ljajic: “Se Belotti resta puntiamo all’Europa”

Le voci / Il numero 10 del Torino si racconta: "Mihajlovic la persona più importante dello spogliatoio"

Il trequartista del Torino, Adem Ljajic, ha parlato di sé e della squadra in vista della prossima stagione. Come riportato da Tuttomercatoweb, il numero 10 granata si è raccontato a tuttotondo, parlando della prossima stagione, ma anche di mercato e del rapporto con Mihajlovic. “Sono pronto a caricarmi il Torino sulle spalle - ha esordito il serbo - In questa posizione mi trovo meglio e penso di poter aiutare molto di più i miei compagni rispetto a quando ero un esterno sinistro". Poi è tempo di parlare degli obbiettivi stagionali e la domanda sul posto in Europa League non può mancare: “Per come vedo io la situazione noi siamo veramente una grande squadra che può lottare per un posto importante. Detto questo dobbiamo pensare partita per partita. Alla fine poi vedremo quale posizione sarà, Quando finirà il mercato e se rimarrà Belotti staremo veramente da Dio”.

Anche i nuovi acquisti hanno impressionato: “Di Sirigu tutti sappiamo che è un giocatore di alto livello e sono contento che sia con noi - ha continuato Ljajic - Lyanco mi ha veramente impressionato anche nella gara con il Guingamp perché ha una grande personalità; è un grande rinforzo. Berenguer si vede che è di scuola spagnola, quando porta palla la sfera non si allontana dai suoi piedi più di un centimetro". Non bisogna dimenticare però, chi in rosa c'è già: "Boyè è cresciuto molto, Obi è un giocatore fondamentale, spero che quest'anno non sia flagellato dai problemi fisici". Tra alti e bassi, il rapporto con Mihajlovic rimane un rapporto speciale: “Prometto di non farmi più tirare le orecchie dal mister (sorride, ndr). Lo conosco molto bene, è una persona buona ed è la persona più importante dello spogliatoio. Ci dà una carica in più, ci motiva e si prende le responsabilità. Per me è uno dei più forti allenatori che ci sia in Italia”.