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Il Torino, all'inizio di questa stagione, ha cercato di sopperire ad un problema che lo scorso anno è stato più che evidente, ovvero quello difensivo. Un giocatore è stato acquistato per migliorare la situazione difensiva, con un'operazione finalizzata già a gennaio - bruciando la concorrenza della Juventus. Il giocatore ha avuto un inizio difficile, a causa di una tonsillite molto grave, che lo ha tenuto lontano dagli allenamenti per quasi due settimane, ma ora è una realtà.
La partita contro la Juventus è stato un disastro, con una sconfitta per 4-0 dopo un'espulsione arrivata dopo poco più di 20 minuti di gara: ma nelle difficoltà, Lyanco è riuscito comunque ad emergere, a farsi notare (QUI i dettagli). Non è passato inosservato agli occhi di Sinisa Mihajlovic, che ha subito visto in lui delle caratteristiche importanti, che non possono essere lasciate in disparte: proprio per questo lo stesso tecnico serbo ha voluto precisare in conferenza stampa che Lyanco avrebbe giocato con il Verona e non solo, perché è stato acquistato proprio come difensore centrale che facesse il titolare nelle difesa del Torino.
Già oggi comincia la chance di Lyanco, la sua possibilità di dimostrare davvero ciò che vale: contro l'Hellas Verona dovrà essere in grado di dare inizio ad un percorso di crescita costante, che passerà senza dubbio anche attraverso errori - come ha precisato Mihajlovic - ma non per questo andranno subito sparate sentenze nei suoi confronti perché Lyanco è ancora giovane, e ha sicuramente molto da migliorare per diventare un difensore completo. Ma anche lo stesso giocatore del Torino non vede l'ora di mettersi alla prova, affermando di essere contento di far parte del gruppo granata, dimostrando un grande ed importante senso di appartenenza alla causa granata.
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