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Torino-Milan 0-0, Juric: “Una battaglia, creato tanto per provare a vincere”

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Le parole del tecnico granata al termine della sfida ai rossoneri

Redazione Toro News

Dopo il triplice fischio di Torino-Milan, il tecnico granata Ivan Juric è intervenuto ai microfoni di DAZN prima e di Torino Channel poi per commentare l'esito del big match e i temi principali della gara.

Come commenta il pareggio con il Milan?

"Penso che la squadra abbia fatto un'ottima partita. Nel secondo tempo ha creato tanto per vincere ma non ci è riuscita. Ha fatto un'ottima partita contro un Milan che ha fatto vedere belle cose. E' stata una battaglia e noi abbiamo meritato di più. Nel secondo tempo abbiamo creato tanto per vincere"

Pioli ha detto che avete fatto di tutto per metterli in difficoltà. Ci siete riusciti...

"Abbiamo fatti una grandissima partita, tutti i 95' minuti e meritavamo di più. E' stato anche bravo Maignan. Abbiamo creato tante situazioni pericolose nel secondo tempo, subendo poco contro un Milan che mi ha impressionato nella dinamicità dei giocatori, nella qualità. Ho visto giocatori europei, moderni, dinamici e tecnici. Noi abbiamo fatto una grandissima partita. Meritavamo la vittoria, eravamo più vicini alla vittoria rispetto a loro. Rimango di questa idea"

Anche a livello di risultato e non solo di prestazione potevano arrivare i tre punti...

"Ci mancano delle cose, è innegabile. A volte gira così e non riesci a vincere ma sono soddisfatto"

Ha un bilancio del doppio confronto con il Milan?

"Per me è stata bellissima questa partita, il ritorno. In Europa si gioca così, con questi ritmi. Era una partita di ritmo, sono stati percorsi tanti metri e c'è stata tanta intensità. C'era tanta pressione da tutte e due le partiti. Rimango con l'idea che nella ripresa abbiamo creato tante occasioni, altre in cui potevamo fare meglio. Ma è stata una gara bellissima per come io vedo il calcio"

Come alzare l'asticella per raggiungere Verona, Sassuolo e Fiorentina?

"Verona, Sassuolo e Fiorentina hanno più qualità. Sono d'accordo che alcuni miei giocatori hanno una fisicità tosta e riescono a reggere fisicamente senza problemi. Noi stiamo lavorando tanto sulla tecnica, sul gioco, sui movimenti, su tutto. Stiamo facendo passi in avanti, ma oggi tante situazioni dell'ultimo passaggio, di tiro e di cross hanno dimostrato che potevamo fare di più. Ci sono tanti giocatori che devono imparare perché sono giovani e poi devi mettere dentro qualità”.

Cosa manca a livello di qualità?

"Abbiamo perso Praet che secondo me non ha dato tutto quello che poteva perché arrivava da due anni brutti, ma aveva quelle caratteristiche per saltare l'uomo e fare assist. Ci manca un giocatore "d'amore", che ci leghi tecnicamente. Ora usiamo Pobega sulla trequarti, ma ha caratteristiche diverse, è un centrocampista tosto. Devono migliorare anche  i quinti, c'è da lavorare ma la squadra lo sta facendo".

Cosa chiede per il finale di stagione alla sua squadra?

"Lavoriamo molto sul gioco, sulle linee di passaggi. Chiedo di rimanere tosti e concentrati, stanno aggredendo bene. Vogliamo fare queste ultime ottimo partite alzando ancora il livello del gioco"

Come si gestisce una squadra che a livello di classifica non ha più grosse ambizioni?

"Siamo partiti da una situazione disastrosa su tutto. C'erano tanti problemi, la fine di un ciclo, tanti giocatori che hanno dato tutto e non potevano dare di più o non sapevano il loro futuro, due anni in cui ci si era salvati alla fine. Era una situazione complessa. Non era facile, una situazione che ti fa partire dall'inizio e poi mettere insieme i pezzi con il lavoro. Abbiamo messo due o tre giocatori nuovi mentre tutti gli altri c'erano già. Era difficile dare un'identità ma la squadra ha fatto bene. Manca ancora un po' di qualità per vincere le partite, ma la squadra ha tanta voglia di dimostrare che è una squadra tosta che non vuole mollare, che vuole finire bene il campionato per dire 'abbiamo fatto un ottimo lavoro'. La squadra deve giocare, non pensare troppo e togliersi qualche soddisfazione. Stasera è stata una grande partita. E' stato bello, c'era lo stadio pieno. Adesso dobbiamo lavorare sulla Lazio".

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