Le scelte di tenere Belotti in panchina, ma anche altri, forse può aver dato un segnale negativo ai giocatori, nel senso che si pensava già allo Spezia? “Forse questo è quel che può sembrare dall’esterno. La formazione di oggi è stata praticamente quella che aveva giocato nel secondo tempo a Verona, con giocatori che avevano dato un buon contributo. Sono convinto che la questione non è nelle scelte; difensori e centrocampisti erano quelli, abbiamo cambiato gli esterni perché si giocava dopo quarantotto ore e uno come Ansaldi non lo può fare. Poi avevamo diffidati e giocatori che statisticamente hanno problemi quando giocano partite ravvicinate. Siamo arrivati qua al campo convinti di poter fare qualcosa di straordinario. Ora bisogna essere incazzati e ricordarci di quello che è successo”.
Le voci