Torino-Milan, i granata cercano punti contro una squadra galvanizzata

Domani sera alle 20.45 andrà in scena la sfida Torino-Milan, valida per la 36^ giornata, nella quale i granata cercheranno punti salvezza. Non sarà però una sfida semplice perché il Toro accoglierà all'Olimpico Grande Torino una squadra in un ottimo momento di forma e certamente più abituata dei granata al doppio impegno settimanale. Nicola infatti dovrà valutare bene le scelte di formazione perché sabato il Torino scenderà nuovamente in campo per lo scontro diretto con lo Spezia.

4 PARTITE IN 11 GIORNI - Il Toro non è certamente una squadra abituata a giocare due partite a settimana ma nei prossimi giorni si troverà costretta ad affrontare questo rush finale con ben due impegni infrasettimanali. I granata infatti - oltre alla sfida di domani contro il Milan - dovranno scendere in campo anche martedì prossimo per il recupero con la Lazio e in mezzo ci sarà la trasferta sabato a La Spezia. A chiudere questo tour de force ci sarà domenica 23 l'ultima partita della stagione in casa con il Benevento. Nicola si augura che quest'ultimo match non diventi decisivo e che si tratti di una formalità perché vorrebbe dire che la squadra avrà già raggiunto la salvezza aritmetica nelle precedenti sfide. Per farlo però il Toro dovrà portare a casa ancora diversi punti nelle prossime gare.

MILAN IN FORMA - Il Torino però sa che l'avversario di domani sera renderà la partita tutt'altro che semplice. Il Milan infatti è una squadra galvanizzata dal successo ottenuto domenica sul campo della Juventus con un secco 0-3. Inoltre la squadra allenata da Stefano Pioli è in piena corsa per un posto in Champions League e per questo scenderà in campo con la concentrazione e la determinazione al massimo. Un punto positivo per il Toro potrebbe essere l'assenza del giocatore più importante dei rossoneri: Zlatan Ibrahimovic. L'assenza dell'attaccante svedese è stata confermata dallo stesso Pioli in conferenza stampa. Ciò però non significa che per il Toro sarà una sfida più semplice perché il Milan ha già dimostrato più volte di poter fare a meno del proprio numero 11.

L'ANDATA - L'obiettivo del Toro sarà non ripetere la partita vista un girone fa. In quell'occasione i granata vennero sconfitti 2-0 dal Milan a San Siro. Le reti vennero messe a segno da Rafael Leao e da Franck Kessié su calcio di rigore. Il Torino, allora allenato da Giampaolo, era però una squadra molto diversa che mancava della sicurezza nei propri mezzi che possiede oggi dopo l'avvento di Nicola. Proprio questo è uno dei motivi che fanno ben sperare i granata che vogliono strappare dei punti ai rossoneri per proseguire la propria marcia verso la salvezza.