"Grande partita, dominata per il primo e gran parte del secondo. Normale soffrire un po', c'è grande rammarico per i ragazzi, se la sono meritata. Potevamo fare più gol, purtroppo non siamo riusciti ed è successo quello che è successo", ha commentato Ivan Juric nel post-partita di Torino-Monza terminata con un pareggio. Le statistiche danno ragione al tecnico croato ma è anche vero che i lombardi hanno creato diverse occasioni da gol e non sono stati molto inferiori ai padroni di casa.
IL TEMA
Torino-Monza 1-1, le statistiche: anche i brianzoli hanno creato occasioni
Le occasioni create in Torino-Monza
—Il Toro ha effettuato 14 tiri contro i 10 del Monza. Ma sui tiri in porta quest'ultimi hanno fatto meglio (8) rispetto ai piemontesi (5). I granata hanno creato 13 occasioni da gol mentre i brianzoli 10. Il Torino ha battuto 7 corner mentre i biancorossi 4. L'indicatore che calcola la pericolosità di ogni istante di gioco considerando la posizione dei giocatori della propria squadra, degli avversari e della palla pende a favore di Tonny Sanabria e compagni: 59.22% contro 56.45% della formazione di Raffaele Palladino.
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L'atteggiamento delle due squadre
—Il Torino ha avuto il 53% del possesso palla e del suo possesso il 47% l'ha effettuato nella metà campo avversaria. A differenza del Monza che per il 61% l'ha effettuata nella propria metà campo. Nella prima frazione di gara i granata sono stati sbilanciati in avanti: il baricentro era mediamente alto 60,35m, mentre nella ripresa si sono equilibrati a un baricentro alto 51, 4m. I biancorossi hanno avuto un baricentro mediamente più basso rispetto ai padroni di casa: 38,48m nei primi 45' e 51,12m nel secondo tempo. Il Toro ha effettivamente creato più occasioni da gol e dominato il terreno di gioco ma è mancata la precisione e così si sono fatti rimontare da un Monza più cinico.
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