Ai microfoni di Torino Channel, Nicola ha aggiunto: "Io credo che abbiamo incontrato una squadra molto qualitativa e quindi vanno fatti i complimenti al Napoli. Il Torino ha dato tutto fino alla fine e questo fa parte del nostro DNA. Sul secondo gol potevamo fare qualcosa in più, anche se loro sono stati fortunati nel rimpallo. La squadra ha alzato il baricentro nel secondo tempo per provare a riaprire la partita e si è presa dei rischi calcolati. Oggi il Torino non ha perso per propri demeriti, ma perché ha incontrato una squadra forte e capace. Noi dovremo lottare fino all'ultima giornata, perché quando si parte in quelle condizioni lì non si può far altro che lottare e cercare continuità di risultati. Certo, noi non siamo mai soddisfatti e vogliamo sempre di più. Quindi dovremo giocarcela fino alla fine. Oggi c'erano da fare dei calcoli tra diffidati e ammoniti, che ci sono stati per il dinamismo che ci serviva. Perdiamo due giocatori, è vero, ma mi fido ciecamente del gruppo. Ho sempre detto che tutti sono importanti e chiunque prima o poi può avere la sua occasione per aiutarci. Abbiamo una settimana per preparare una partita importante".
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Torino-Napoli 0-2, Nicola: “Non abbiamo mollato, complimenti agli azzurri”

Poi il tecnico continua parlando delle scelte tattiche, perché nel primo tempo il Torino era molto basso: "Noi abbiamo preparato la partita per essere aggressivi, perché loro creano molto da dietro. Abbiamo letto male le altezze di campo con efficacia anche per meriti del Napoli. In alcuni frangenti eravamo a metà del guado. Non riuscivamo a essere molto presenti in fase di non possesso in avanti e allora abbassavamo il baricentro. Questo è migliorato nel secondo tempo. La squadra comunque ha dato tutto e non ha mollato dopo il 2-0".
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