Al termine della sfida tra Torino e Napoli, valida per la 27esima giornata di Serie A, il tecnico azzurro Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue dichiarazioni.
le voci
Torino-Napoli 0-4, Spalletti: “La squadra mi ha dimostrato di che pasta è fatta”
Osimhen ha fatto dei bei gol di testa vincendo contrasti e chiamando palla sul secondo palo. "Dipende da dov'è la palla, se è larga è un cross su cui devi attaccare il primo palo. Se la palla arriva dalla linea dell'area di rigore allora poi l'allert dei difensori è tutto sul primo palo e allora puoi trovare spazio sul secondo".
LEGGI ANCHE
Voi fate sembrare le cose facili come andare a vincere a Torino 0-4. "I giocatori hanno evidenziato questa cosa, sono andato a parlare ai ragazzi temendo che ci potesse essere appagamento ma loro mi dimostrano ancora di che pasta sono fatti. Si riceve un segnale da gente che indossa la maglia del Napoli".
Come vive il rapporto tra due campioni come Osimhen e Kvaratskhelia? "Ci metto dentro anche gli altri perché il terzo gol quello che risalta è il tacco di Kvaratskhelia e poi il cross di Olivera per il colpo di testa. Ma il taglio in mezzo al campo di Di Lorenzo mette in condizione di sviluppare sulla fascia sinistra. Per cui non è limitata a loro due ma va allargata a tutti i componenti della squadra".
I tuoi fedelissimi, vedendo i minuti giocati, sono Kim, Di Lorenzo, Lobotka e Anguissa? "Sanno farsi sempre trovare in mezzo al gioco e quindi cerchi di averli sempre in campo. L'allenatore sceglie per quelli che gli danno più risultati. Di Lorenzo, come Kim e Osimhen, ha grande personalità e questi giocatori qui riescono ad infondere tranquillità e forza".
© RIPRODUZIONE RISERVATA