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Torino-Napoli, Schuurs all’esame Osimhen: al Maradona fu escluso da Juric

Beatrice Andreello

Il difensore Perr Schuurs dovrà tenere testa al capocannoniere Osimhen

Ha appena incantato anche l'Europa con un grandissimo gol di testa negli ottavi di Champions League contro l'Eintracht. Sulla strada del Torino c'è Victor Osimhen, il capocannoniere e attaccante più forte del campionato nonchè uno dei migliori del continente per quanto fatto vedere quest'anno. A prenderlo in consegna dovrà essere Perr Schuurs, che nell'impianto difensivo di Ivan Juric, fortemente incentrato sull'uno contro uno, è solitamente colui che deve occuparsi del centravanti avversario. Per il difensore olandese sarà una sfida stimolante per dimostrare di essere già tra i migliori centrali in Italia.

Schuurs, tenere testa a Osimhen il compito principale

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Arrivato dall’Ajax in estate, per i tifosi e per Ivan Juric è già diventato una colonna portante della difesa granata: Perr Schuurs, senza dubbio, ha svolto finora un’ottima prima parte di stagione, dimostrando mentalità e compostezza in tutte le gare fin qui giocate. In varie situazioni è stato protagonista della difesa - tra cui il salvataggio su Orsolini in Torino-Bologna - e con il Napoli affronterà lo scontro più importante, finora, della sua esperienza con la maglia del Toro: il compito dell’olandese, infatti, sarà quello di marcare l’attuale capocannoniere Osimhen - 19 reti in 22 presenze. Nel match di andata il confronto non andò in scena perchè Juric all'olandese preferì Buongiorno con una scelta tecnica che fece discutere e che, difatti, non propose quasi più nel prosieguo del campionato.

Schuurs, la nazionale uno degli obiettivi

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Contro Osimhen, dunque, per dimostrarsi uno dei migliori centrali della Serie A attuale: Schuurs ha davanti a sé una sfida stimolante da affrontare peraltro con la diffida sulla testa: un cartellino giallo lo costringerebbe a saltare, dopo la sosta, Sassuolo-Torino. In ogni caso, se riuscisse a limitare il nigeriano (ovviamente ci vorrà anche l'aiuto della squadra), allora davvero si metterebbe in luce anche in ottica Nazionale, impresa difficile vista la tanta concorrenza nel ruolo. Tanti obiettivi, dunque, sia per la squadra che per i singoli, con Osimhen-Schuurs che può essere un duello in grado di rappresentare una chiave di volta della sfida.