Torino, non solo il gol: Lukic tra le note liete contro il Sassuolo

Focus on / Il serbo è sempre più a suo agio nel ruolo di trequartista: Giampaolo prende nota. E la posizione di Verdi lo ha aiutato

C'è Sasa Lukic tra le note positive della "pazza serata emiliana" vissuta ieri dal Torino al Mapei Stadium. Una vera e propria girandola di emozioni per la squadra di Giampaolo, capace di portarsi avanti per 1-3 per poi farsi raggiungere sul 3-3 dal Sassuolo nel giro di una manciata di minuti. Ma, al di là del risultato finale, sono diverse le note positive per il tecnico granata, che potrà guardare al futuro con maggiore ottimismo.

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LUKIC - Note positive tra le quali rientra certamente la prestazione di Lukic. Il serbo è sempre più il jolly del centrocampo di Giampaolo: un giocatore in grado di svariare su tutto il fronte offensivo, ma anche capace di farsi trovare pronto in fase di ripiegamento con grande spirito di sacrificio. Quel che sorprende di più però è la crescita esponenziale palesata dal classe '96, parso più a fuoco dopo la prestazione opaca di una settimana fa contro il Cagliari. Cresce la fiducia, ma anche la sensazione che con il passare delle settimane Lukic si stia sentendo sempre più a suo agio nei panni di trequartista. Un vestito che Giampaolo - un po' per scelta e un po' per necessità - sta provando a cucirgli addosso da ormai qualche settimana e che finalmente sta iniziando a dare i primi frutti concreti.

GOL - Frutti che il Torino ha iniziato a raccogliere anche in zona-gol. Già perché se qualcuno si aspettava un Lukic più propenso a difendere che ad attaccare, il classe 1996 contro il Sassuolo ha dimostrato di avere anche una certa vena offensiva. Iconica, in questo senso, la sgroppata di 60 metri al 9' del primo tempo: un mix di forza e velocità, che ha portato all'occasione poi fallita da Verdi a tu per tu con Consigli. Che dire poi del sombrero ed il successivo uno-due con Belotti, che al 79' ha illuso il Torino (i granata a quel punto si trovavano in vantaggio sul 1-3) di poter portare a casa i tre punti. Insomma, una prestazione a 360° per il ragazzo cresciuto nel Partizan, che ora passo dopo passo mira a conquistare un ruolo da protagonista nel 4-3-1-2 di mister Giampaolo.

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