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Toro, le certezze di Cairo: “Non voglio vendere Belotti. Via solo per la clausola”

Redazione Toro News

L'argomento della conversazione poi si sposta inevitabilmente su Belotti: "Non penso che mi chieda di andare via, Andrea può restare tranquillamente al Toro. Non gli ho parlato ancora, l'ho visto in campo molto bene. La situazione è semplice. Abbiamo un giocatore con cui abbiamo rinnovato il contratto. Ma anche se non l'avessimo rinnovato cambia poco. Abbiamo un rapporto eccellente con lui, ha fatto benissimo nell'ultima stagione in cui ha segnato 26 gol ma anche in quella precedente è stato bravo. Rimarrà con noi a meno che qualcuno dall'estero arrivi con 100 milioni. Finisce qui. Tutti questi che dicono "mi piace Belotti"... anche a me piacciono altri giocatori ma sto nel mio. Si sa che c'è una clausola. Se uno arriva, dall'estero, con quei soldi e ha in mano la volontà del giocatore io non posso dire nulla. È frutto di un impegno che ci siamo presi: adeguamento dello stipendio, prolungamento e clausola. Io non ho fatto trattative con nessuno per Belotti. Leggo tante cose... Questi sono i fatti! Neanche in Italia io ho fatto trattative con qualcuno. Il mio incontro con Belotti? Cenerò con lui e tutta la squadra, ovviamente lo vedrò, ma non abbiamo cose da dirci in particolare. È con noi fino al 2021 e questo è quanto. Noi non abbiamo bisogno di venderlo e per me resterà, almeno, ancora un anno. Contatti tra Belotti e il Milan? Io non ne ho notizia. Se ci fossero sarebbe una scorrettezza dei rossoneri e io non credo siano scorretti. Non credo che fra di loro ci siano mai stati contatti e non ne ho notizia diretta. Dopodichè in Italia tecnicamente non sarebbe nemmeno vendibile, perchè la clausola vale per l'estero. Opere di persuasione per trattenerlo? Abbiamo fatto accordi col consenso di tutti. Se io dico che vorrei che fosse motivato, lo dico perché a prescindere mi piace lavorare con persone motivate. Ma poi ci sono contratti e quindi lui rimarrà con noi ancora per un anno e poi chissà, anche più a lungo. Lui non deve fare dichiarazioni d'amore, è un nostro giocatore, ha un contratto con noi, gli vogliamo bene, tutti i tifosi gli vogliono bene. Credo che possa rimanere, sta benissimo qua. Farà un grande campionato e poi andrà al Mondiale. Solo se ci fosse qualcuno disposto a pagare i 100 milioni le cose potrebbero cambiare. Io con questo rinnovo speravo di essermi tolto di torno tutte le domande su Belotti e invece anche dalla Spagna continuano a chiedermi di Andrea. Ma io non lo vendo. E poi c'è la clausola, ma anche se non ci fosse le cose non cambierebbero. Dite che la stretta di mano è stata fredda? Siete matti! È stata una normale stretta di mano. Comunque non sono venuto qua per Belotti, sono qua per vedere la squadra e per cenare con Sinisa".

Cairo chiude poi l'argomento Belotti con una battuta: "La clausola per l'Italia? E' un po' più alta!" 

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