- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
gazzanet
TURIN, ITALY - JULY 16: Tomas Rincon (L) of Torino FC in action against Valon Behrami of Genoa CFC during the Serie A match between Torino FC and Genoa CFC at Stadio Olimpico di Torino on July 16, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Un nuovo allenatore porta sempre nuove idee e nuove condizioni. E le gerarchie di sempre inevitabilmente si rimescolano. Così anche un caposaldo del Torino degli ultimi anni come Tomas Rincon dovrà convincere l’allenatore di poter far parte del suo progetto.
CARATTERISTICHE - Il tecnico abruzzese, infatti, come noto, adotta uno stile di gioco propositivo e votato al possesso palla, che privilegia giocatori con qualità tecnica e visione di gioco. Non sono queste le principali caratteristiche di Rincon, giocatore votato più all’interdizione che alla costruzione, che ama agire da mediano di rottura davanti alla difesa. Giampaolo, invece, adotta un impianto di gioco che necessita di un playmaker puro, come può essere Lucas Biglia (giocatore che il Torino sta trattando) e come sono stati, nelle sue precedenti squadre, Lucas Torreira e Albin Ekdal.
FUTURO - Di certo è prematuro trarre conclusioni circa il futuro di Rincon, ma nemmeno è fuori luogo dire che dovranno essere prese decisioni anche sul futuro del General, che col Toro ha solo un anno di contratto. Se si decidesse che rientra nei piani del club per il presente e per il futuro, si dovrà procedere con un prolungamento. Viceversa, non è da escludere che da qui al 5 ottobre, quando chiuderà il mercato, possano esserci novità sul suo conto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA