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Torino, parla Martinez: “Volevo fare il portiere”

Martinez
Terza generazione / La punta: "Desideravo seguire le orme di mio nonno e mio padre, poi ho capito che ero troppo basso. Il mio idolo è Ronaldo il Fenomeno, quello brasiliano. Sono di giocare nel Real Madrid"
Redazione Toro News

Un idolo in patria, Josef Martinez. Per un paese come il Venezuela, in cui la povertà dilagante sta mettendo a dura prova la popolazione, la punta del Torino è un simbolo di chi ce l'ha fatta, inseguendo il suo sogno ed arrivando a diventare un calciatore in uno dei massimi campionati europei. Per lui il pallone è qualcosa che si eredita in famiglia: "Mio nonno era un calciatore professionista, mio padre pure. Volevo seguire le loro orme, solo che mio papà faceva il portiere e anche io volevo fare quel ruolo, ma presto mi sono accorto che ero troppo basso per farlo. Non avevo il fisico giusto".

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Intervistato dal quotidiano locale Notitarde Martinez racconta la propria storia e la propria carriera calcistica: "Iniziai quindi tra i pali, ma presto cambiai ruolo e alla fine ho iniziato a fare l'attaccante. Secondo gli allenatori era la posizione migliore per le mie qualità. Sono sempre stato molto veloce e scattante". Il trasferimento al Torino un salto pazzesco, il coronamento dopo l'esperienza allo Young Boys in Svizzera. Infine, gli obiettivi futuri, con Martinez che insegue il sogno di giocare una Coppa del Mondo con la propria nazionale la quale, com'è logico che sia, è orgoglioso di rappresentare:"Con le difficoltà che sta incontrando il Venezuela quando scendi in campo non rappresenti solo te, la tua famiglia e i tuoi conoscenti, ma milioni di tuoi concittadini".

Ma non solo, Martinez sogna anche un giorno di giocare nel Real Madrid come il suo idolo Ronaldo il Fenomeno: "Quello brasiliano, non l'altro. Il Real è squadra top per eccellenza e sarebbe davvero un sogno poterci giocare un giorno. Oltre al Real, seguo da sempre anche il Bayern Monaco. Il calcio tedesco mi attrae e anche giocare lì sarebbe fantastico. Ora però sono al Torino ed è qui che devo dare tutto".