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TURIN, ITALY - MAY 03: Mergim Vojvoda of Torino FC celebrates after scoring their side's first goal during the Serie A match between Torino FC and Parma Calcio at Stadio Olimpico di Torino on May 03, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Al Torino servivano i tre punti e questi, pur in una partita poco spettacolare, alla fine sono arrivati. I granata superano il Parma 1-0: la vittoria porta la firma di Mergim Vojvoda, a segno al 17' della ripresa su grande assist di Ansaldi. Per la squadra di Nicola sono tre punti che permettono di respirare, staccando il terzultimo posto e regalando un pizzico in più di serenità per affrontare i prossimi incontri. La salvezza non è certo cosa fatta, ma oggi è un pochino più vicina.
LA CRONACA - In assenza degli squalificati Mandragora e Verdi, Nicola sceglie Baselli e Lukic a completare il centrocampo insieme a Rincon. La novità sugli esterni è Vojvoda, preferito a Singo sulla destra con Ansaldi confermato sulla corsia di sinistra. Per il resto, davanti a Sirigu, confermato il terzetto Izzo-Nkoulou-Bremer; in avanti spazio alla coppia Belotti-Sanabria. La prima occasione per i granata arriva al sesto minuto di gioco: apertura di Lukic che libera Vojvoda al cross, si salva la difesa del Parma. Al 12' è ancora Lukic ad ispirare, quindi il pallone arriva a Belotti che da posizione defilata manda sull'esterno della rete. Un minuto più tardi è Sanabria a sfiorare il palo con un colpo di testa su grande suggerimento da Ansaldi dai quaranta metri. Al quarto d'ora provano spingere in contropiede i ducali, che trovano però la pronta chiusura di Nkoulou in calcio d'angolo. Al 22' è ancora il Parma a farsi vedere in avanti, con un colpo di testa di Cornelius alto sulla traversa. Un minuto più tardi è la traversa a negare il vantaggio al Toro, con un gran sinistro al volo di Ansaldi che va a sbattere sul montante. Al 31' Brugman alza bandiera bianca e D'Aversa è costretto a giocarsi il primo cambio, inserendo l'ex granata Kurtic. Quindi è ancora Belotti, nei minuti finali del primo tempo, a non trovare il momento giusto per ribadire in rete un pallone rimasto in area sugli sviluppi di rimessa laterale. Allo scadere non mancano le proteste per un durissimo intervento del già ammonito Dierckx, graziato dal direttore di gara. Si va dunque a riposo sullo 0-0.
LA RIPRESA - In avvio di secondo tempo D'Aversa si cautela: fuori il già ammonito Dierckx, dentro Gagliolo. Al 9' rischia tantissimo il Parma: Sepe perde il pallone in uscita, ma se la cava comunque in due tempi. Aumenta quindi la pressione dei granata, che paiono in crescita sul piano del gioco rispetto alla prima frazione. A complicare i piani del Toro un gioco molto spezzettato per le frequenti perdite di tempo degli ospiti. Ma al 17' il Toro trova il vantaggio con Vojvoda: grandissima azione di Ansaldi che semina il panico sulla sinistra e trova l'esterno opposto che deve solo appoggiare in rete col piattone. Esulta il kosovaro, che sceglie il momento giusto per trovare il primo gol in A, abbracciando l'argentino, autentico fattore chiave della sfida.
Il Toro prova a chiuderla: al 26' una grande verticalizzazione di Baselli serve Belotti che insacca, ma il guardalinee alza la bandierina e Aureliano annulla per fuorigioco. Quindi è il palo, tre minuti più tardi, a negare la gioia del gol al Gallo, che rientra sul destro: la botta colpisce il palo esterno. La risposta di D'Aversa è un doppio cambio: Brunetta e Busi rilevano Laurini e Grassi. Al 36' arrivano anche le prime mosse di Nicola, che inserisce Linetty e Zaza per uno stremato Rincon e per Belotti. Un minuto più tardi Vojvoda cerca la doppietta con un destro di controbalzo: palla alta. La mossa della disperazione di D'Aversa si chiama Graziano Pellé, gettato nella mischia al posto di Hernani per gli assalti finali. Al 41' è provvidenziale Izzo, che si immola su due conclusioni da ottima posizione di Gagliolo e Brunetta. Allo scadere dei tempi regolamentari prova ad inventarsi l'eurogol Zaza, che controlla di petto e calcia al volo non inquadrando di poco lo specchio della porta. Al primo dei tre minuti di recupero ha una buona occasione il Parma, ma Pezzella calcia alto da posizione defilata. Il finale è col cuore in gola, ma sulla conclusione dell'esterno si spengono le velleità del Parma. Aureliano, dopo tre minuti di recupero, fischia la fine: gli emiliani sono retrocessi in Serie B, il Toro trova la vittoria che voleva. E il Grande Torino potrà essere onorato domani con la giusta serenità.
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