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gazzanet
"Un vero trequartista dal mercato non è arrivato, eppure Simone Verdi continua a partire dalla panchina. Questo l'insolito scenario che sta vivendo l'ex fantasista Napoli, che contro il Cagliari ha timbrato il cartellino da subentrante per la terza volta nelle prime tre partite stagionali. Un'esclusione che ha sorpreso soltanto in parte tifosi e addetti ai lavori, visto che fu lo stesso Giampaolo a dichiarare in tempi non sospetti di vedere Verdi più come "un esterno puro, un'ala". Non a caso, il Torino ha anche pensato di inserire il numero 24 come pedina di scambio in alcune trattative per obiettivi in entrata (come Joao Pedro del Cagliari).
"LA PARTITA - Entrato in campo al 79' di Torino-Cagliari, Verdi ha disputato fino a questo momento 57' complessivi nelle prime tre gare di Serie A (contro Fiorentina, Atalanta e appunto Cagliari). Un periodo non facile per l'ex Napoli, che si è visto scavalcare nelle gerarchie di Giampaolo prima da Berenguere poi da Lukicnel ruolo di trequartista. Il tempo però è dalla sua parte e nel prossimo tour de force che attende il Torino - a partire dal match di venerdì prossimo contro il Sassuolo - anche lui potrebbe avere la sua chance di scendere in campo dal primo minuto.
"L'ERRORE - Sulla coscienza dell'ex Napoli pesa anche l'errore da matita blu commesso nel finale di Torino-Cagliari. Un'occasione d'oro fallita da posizione favorevolissima (dentro l'area di rigore, in posizione centrale) dopo un bel controllo, che ha provocato più di qualche mugugno sugli spalti dell'Olimpico Grande Torino, con i mille tifosi granata presenti che certamente si sarebbero aspettati qualcosa di più da un giocatore delle sue qualità. Ora, però, Verdi deve lasciarsi alle spalle anche questo episodio negativo. Il Torino ha bisogno di qualità e lui è uno dei non molti giocatori all'interno della rosa granata a possederne. Per il bene suo e della società che gli riconosce un lauto stipendio (Simone è infatti uno dei giocatori più "cari" in rapporto ai minuti giocati), a Verdi tocca liberare la mente dalle scorie negative e ripartire dalle prestazioni positive del post-lockdown dello scorso campionato.
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