toro

Torino, più gioie in trasferta che in casa: le possibili cause

Nicolò Minella

Approfondimento / Nell'attuale torneo nazionale, la formazione di Ventura registra un successo in più lontano dalle mura amiche: un dato che merita una breve riflessione, anche in...

"Strano ma vero: dopo il successo di sabato scorso ai danni dell'Atalanta, sono ben 6 i successi conquistati dal Toro in trasferta in campionato, a fronte di 5 vittorie conseguite tra le mura amiche dell'Olimpico. Un dato che, considerata la buonissima classifica dei granata,  non desta particolari preoccupazioni ma che può comunque indurre a sviluppare una breve riflessione.

"E' UN TORO DA TRASFERTA? - Negli ultimi due anni, infatti, gli uomini di Ventura hanno costruito gran parte delle loro fortune negli impegni casalinghi (delle 15 vittorie conquistate nella passata stagione, ben 9 sono state ottenute sotto la Mole). E ora invece? Il Toro è diventato improvvisamente una squadra da trasferta? Difficile dare una risposta precisa. Quel che è certo è che tale tendenza, che si è notata anche in Europa League, competizione in cui i granata hanno dato il meglio di loro sui campi di Copenaghen (1-5) e ovviamente Athletic Bilbao (2-3), potrebbe dipendere dal tipo di gioco proposto da Ventura, un gioco scandito da un giropalla compassato nella propria metà campo e ripartenze improvvise che porta probabilmente i granata ad esprimersi meglio nelle sfide esterne.

"CONTRO LA ROMA PER PAREGGIARE IL BILANCIO - L'ultima gioia casalinga del Torino in campionato comunque non è lontana, anzi risale all'1 a 0 rifilato al Napoli lo scorso primo marzo. Successivamente, i granata sono incappati nello scivolone di Udine, nella sconfitta interna con la Lazio, prima dei due ruggiti corsari contro Parma e Atalanta. Domani Glik e compagni ospiteranno la Roma, copia sbiadita della formazione affrontata all'andata, ma avversaria ugualmente temibile e dotata di un tasso tecnico generale di tutto rispetto. L'obiettivo del Toro, pertanto, è quello di centrare la terza vittoria consecutiva davanti al proprio pubblico, pareggiando così il quantitativo di 3 punti ottenuti fuori dal capoluogo piemontese.

"D'altronde, se da un lato è vero che la capacità di imporsi in trasferta è indice di maturità e personalità, dall'altro è innegabile come l'Olimpico possa e debba rappresentare, al pari di un buon rendimento lontano dalle mura amiche, un vero e proprio fattore per i granata. L'auspicio è che lo diventi proprio ora, con l'incontro con la Roma alle porte e, soprattutto, il derby della Mole all'orizzonte.