Nelle ultime ore negli ambienti granata hanno avuto parecchia risonanza le parole di Dennis Praet che ha ammesso di non disdegnare affatto un ritorno al Torino nel corso della prossima estate. Il belga classe 1994 il prossimo mese sarà svincolato per la fine del contratto con il Leicester. Il mercato del Toro naturalmente deve ancora prendere forma perché prima di tutto la società dovrà scegliere a quale guida tecnica affidare la squadra per il futuro visto che l'attuale allenatore, Ivan Juric, viaggia spedito verso la separazione per naturale conclusione del contratto.
il tema
Torino, Praet si propone: i pro e i contro del ritorno del centrocampista belga
Aspetti positivi di un eventuale ritorno di Praet al Toro: in rosa mancano giocatori con le sue caratteristiche
—Detto che molte delle dinamiche del mercato granata e della composizione della rosa per la prossima stagione passeranno dalla scelta del nuovo allenatore, nell'attuale organico manca un giocatore con le caratteristiche di Praet. Il centrocampista belga nella stagione 2021/22 aveva giocato con il Toro e assieme a Brekalo ricopriva quasi sempre il ruolo di trequartista alle spalle della prima punta nel 3-4-2-1 del primo anno di Juric. Praet è una mezzala dalle indubbie doti tecniche che potrebbe far comodo al Torino per rilegare i reparti di centrocampo e attacco. Al momento non ci sono altri elementi con queste caratteristiche se non forse solamente Vlasic che vive però spesso dei periodi di alti e bassi. Va tenuto in conto infine anche che in estate dovrebbero tornare dai prestiti dei giocatori che occupano all'incirca questa posizione e che sono stati ceduti lo scorso gennaio come Karamoh, Seck e Radonjic. Salvo sorprese nessuno di loro sarà trattenuto dalle attuali squadre e in estate quindi dovrà essere ridefinito il loro futuro al Toro.
Aspetti negativi di un eventuale ritorno di Praet al Toro: lo storico degli infortuni pesa sulla valutazione del giocatore
—Un fattore che va pesato sulla bilancia se si parla di un ritorno di Praet al Torino è però, senza ombra di dubbio, quello relativo al suo storico di infortuni. La carriera del centrocampista belga è stata spesso condizionata da una serie di infortuni che ne hanno notevolmente limitato l'utilizzo da parte dei suoi allenatori. Nel 2021/22, quando ha vestito la maglia granata, ha segnato due gol e fornito due assist nell'arco di 23 partite disputate in Serie A. Un discreto bottino specie tenendo in conto che si è fermato due volte per guai fisici: la prima a cavallo tra settembre e ottobre quando un problema al bicipite femorale gli fece saltare 4 gare e la seconda fu invece un'operazione al piede che tra febbraio e aprile lo tenne fermo ai box per 9 partite. Anche quest'anno con il Leicester nella seconda divisione inglese, il suo impiego è stato altalenante e si possono notare diversi periodi di stop che lo hanno portato a non essere convocato. In questa stagione per Praet si conta un solo assist e zero reti in 17 partite giocate, di queste solo 6 da titolare. Resta quindi da capire se il Toro vorrà riaffidarsi a Praet, reduce da annate in cui non ha giocato sempre con molta continuità.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA