Chiuso il girone d'andata, è il momento dei primi bilanci sul Torino di Juric. E uno dei dati che sorprende di più, visto lo spirito combattivo unanimemente riconosciuto ai granata, è quello dei punti recuperati da situazioni di svantaggio: il Toro è l'unica squadra della Serie A a non aver mai conquistato punti dopo essere andata sotto. Influisce, senz'alcun dubbio, il fatto che la maggior parte delle sconfitte rimediate in campionato sia arrivata sul filo di lana in casa delle big. Il motivo? Pur non essendo mai mancata la reazione, quando si è trattato di scalfire difese schierate a difesa del vantaggio, i granata hanno avuto qualche difficoltà di troppo.
CARATTERISTICHE - Il motivo lo ha citato Juric nel post Verona:"Quando dobbiamo rallentare e palleggiare facciamo più fatica per le caratteristiche dei giocatori". È successo contro il Verona a causa dell'espulsione di Magnani (e per fortuna il Torino l'ha sbloccata subito dopo) ed è successo praticamente in tutte le partite perse dai granata: una volta andati sotto, i granata hanno sempre fatto fatica a concretizzare lo sforzo offensivo. Gli avversari gestiscono, abbassano il ritmo e tutti i difetti del Toro di Juric emergono. La soluzione? Intanto un'iniezione di qualità: le giocate risolutive dei trequartisti latitano, così come i gol di Sanabria, ma soprattutto servirà il lavoro di Juric, che è parso conscio del problema e dovrà trovare un modo per risolverlo.
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