Torino, il borsino del precampionato: i promossi e i rimandati

"Lucas Boyè ha riportato l'unico infortunio serio del precampionato: una distorsione al collaterale del ginocchio che lo terrà fermo sino a dopo la sosta delle Nazionali di settembre. In precedenza era stato schierato da prima punta, dimostrando di non avere le caratteristiche ideali per svolgere quel ruolo. Il pari ruolo Alejandro Berenguer, per ora, è ancora un corpo estraneo: dovrà migliorare da tutti i punti di vista. Ma fa parte del progetto, come ovviamente Adem Ljajic e Daniele Baselli: due tra i giocatori più importanti della squadra, che però devono acquisire maggior brillantezza fisica. Stesso discorso si può fare per Salvatore Sirigu: il portiere è già un leader dello spogliatoio, ma il gol preso contro il Friburgo ha dimostrato che deve ancora raggiungere la migliore condizione.

"Il precampionato ha poi detto che alcuni giocatori, per un motivo o per un altro, hanno un ruolo marginale. Danilo Avelar è il terzo laterale sinistro nelle gerarchie di Mihajlovic; provato al centro della difesa, senza grande successo. Samuel Gustafson è invece stato proposto come trequartista centrale. Ma la sensazione è che non ci si creda più di tanto: lo svedese dovrà avere maggiore determinazione. Ci sono poi i giovani scuola Toro: Aramu, Parigini e De Luca. Aggregati al gruppo e spesso provati e riprovati, Mihajlovic non sembra contarli tra le sue alternative reali. Per tutti e tre il futuro dovrà essere chiarito in questo mese di agosto.