- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
gazzanet
"Il Torino ha terminato la tournée in Austria, che però ha lasciato degli strascichi sulla formazione di Sinisa Mihajlovic, oltre che delle buone impressioni riguardo al gioco e alle qualità dei nuovi innesti. Purtroppo queste settimane di ritiro hanno mietuto alcune "vittime", le quali sono state alle prese con l'infermeria: il numero degli infortunati è cresciuto molto nel corso del tempo, e questo comincia ad essere un dato alquanto pericoloso, in particolare perché si avvicina l'inizio della stagione e del campionato di Serie A. Ma analizziamo la situazione con attenzione.
"CAUSE - Ci possono essere milioni di motivazioni che hanno causato gli infortuni di Maksimovic, Benassi, Benassi, Zappaccosta e gli altri compagni di squadra, ma una di quelle più plausibili è quella che riguarda i carichi di lavoro a cui sono stati sottoposti i calciatori del Torino, in particolare in questa ultima settimana: il Toro, infatti, ha giocato una partita ogni due giorni da martedì a sabato, e i giocatori sono stati messi particolarmente alla prova. Questo era un test che serviva a Mihajlovic, ma che ha stressato l'apparato muscolare dei granata. Se si guarda la situazione da un un altro punto di vista, infatti, si vede come nell'amichevole di ieri pomeriggio abbia portato tre giocatori in infermeria con uno di questi (Zappacosta) che forse avrà delle conseguenze più gravi rispetto agli altri.
"TEMPO - C'è poco tempo, ora, per riuscire a recuperare tutti i giocatori che sono indisponibili, perché l'inizio della stagione, con la prima partita di Coppa Italia, è ormai alle porte, e non manca molto nemmeno all'inizio del campionato che vedrà i granata impegnati con il Milan all'esordio. Per la sfida di Coppa infatti c'è il rischio che i granata si trovino con qualche defezione importante e che possa anche essere determinante ai fini del risultato: ovviamente ci si augura che l'infermeria del Torino riesca a fare gli straordinari, ma la situazione è difficile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA