Nemanja Radonjic è da inizio stagione una freccia importante nell'arco di Ivan Juric. Ha giocato parecchio finora, dopo anni in cui era stato usato con il contagocce, anche a causa dell'assenza di Aleksej Miranchuk, ma non sempre la continuità di rendimento ha caratterizzato le sue prestazioni. Ora che l'emergenza sulla trequarti è rientrata, con il ritorno di Miranchuk e l'innesto di Karamoh, avrà modo di recuperare con più facilità tra una gara e l'altra, il che non sempre gli è riuscito. E questa considerazione potrebbe spingere Juric a pensare a lui non come perno della formazione titolare, ma come carta da giocarsi a partita in corso, tenendo presente anche i segnali mandati a Napoli.
focus
Torino, Radonjic bene da subentrato: può diventare lo “spacca partite” di Juric
Torino, Radonjic può essere l'arma in più nei finali di gara
Radonjic è un giocatore di fantasia, ma soprattutto che ha rapidità e strappi che possono mettere in difficoltà qualunque difensore. Le sue accelerazioni in particolare possono essere un'arma vincente nei finali di gara, quando le energie calano. Lo sa anche Juric, che al momento sembra avere ben chiare le gerarchie sulla trequarti. Il tecnico granata ha dimostrato, in conferenza e con le scelte sul campo, di fidarsi ciecamente di Miranchuk e Vlasic, che sembrano inamovibili. Il croato ha già messo in mostra il suo valore, il russo è sempre stato scelto titolare quando disponibile, a Monza e a Napoli. Alla luce di questo, proprio al Maradona, Radonjic è stato inserito a gara in corso, e le risposte sono state positive. Juric lo ha promosso a fine gara: "Nemanja è uno che ti può sorprendere nel bene e nel male. Ma a Napoli è entrato davvero bene". Rado è stato il giocatore più pericoloso nel secondo tempo (sua la miglior conclusione in porta, con Meret chiamato a un intervento importante). E allora chissà che Nemanja non possa davvero configurarsi come l'uomo dell'ultima mezzora, quello che può "spaccare" le partite a gara in corso.
Finali di gara maledetti: Radonjic la carta per invertire il trend
Queste nuove vesti possono calzare bene a Radonjic. Ovviamente Nemanja continuerà a candidarsi per giocare dal primo minuto e Juric lo terrà sempre in considerazione anche in ottica dell'alternanza dei giocatori, ma quanto visto al San Paolo è un segnale di uno scenario che potrebbe verificarsi spesso da qui in avanti. Radonjic a gara in corso è una mossa potenzialmente decisiva, che Juric potrà sfruttare a vantaggio del Torino per imprimere un ritmo diverso a quei finali, con cali e disattenzioni, che troppo spesso hanno beffato i granata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA