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Torino-Renate 4-2: la lezione dei giovani che non ci stanno a perdere…

Redazione Toro News
Triplice fischio a Bormio / Primo tempo flop della squadra di Miha, alla prima prova contro i "prof". Maxi Lopez e compagni traditi dalle proprie gambe. Nella ripesa, il solito Belotti, poi Martinez in acrobazia, quindi la prodezza di Aramu

Gambe imballate, gambe che tradiscono il Torino di Mihajlovic nel primo tempo, alla prima uscita contro un avversario che milita tra i professionisti. Il Renate, compagine lombarda impegnata in Lega Pro, mette in difficoltà i granata: forte di una preparazione appena iniziata e quindi di una conseguente maggiore freschezza.

La squadra mandata in campo dal tecnico serbo nel primo tempo pecca spesso di concentrazione ed è forse questo l'unico aspetto da prendere seriamente in considerazione dopo questo test. Una gara il cui risultato era fine a se stesso, nella quale la truppa granata ha in ogni caso dimostrato di aver già assimilato i primi insegnamenti del nuovo allenatore e dei suoi collaboratori.

Discrete impressioni da parte dei due nuovi acquisti Ljajic e Iago Falque: il Torino ha due nuovi specialisti sui calci piazzati. Gli esterni d'attacco, però, sembrano essere quelli che più han patito sotto l'aspetto fisico la preparazione, per giunta iniziata in ritardo e al ritmo doppio.

Nella ripresa, cambio radicale, con il Toro dei giovani (nel secondo tempo la formazione mostrava in totale una quarantina d'anni in meno) che scende in campo affamato: il tipico piglio di chi non ci sta a perdere. il Gallo alza la cresta e accorcia le distanze: Belotti dimostra di essere non solo l'attaccante più in forma del momento, ma anche quello che meno di tutti ha patito i carichi. Un fisico bestiale sul quale il Torino potrà fare affidamento durante tutto l'arco della stagione. Girano, e forte, anche le gambe di Martinez che fissa il pari in acrobazia, dando l'impressione di trovarsi sempre più a suo agio nel ruolo di esterno d'attacco.

Ottima reazione anche da parte di Boyé - subentrato assieme al resto del gruppone nella ripresa - e dei giovani Aramu e Parigini, schierati come mezzale al posto degli indisponibili Baselli e Benassi. I due stanno facendo di tutto per impressionare il nuovo allenatore: se Sinisa non li riterrà ancora pronti, se non altro non avranno nulla da rimproverarsi. Nulla da dire, ma solo da osservare tra gli applausi la punizione con la quale Aramu ribalta tutto: il classe '95 riesce, laddove Iago Falque e Ljajic avevano fallito. Belotti arrotonda con una doppietta personale e Parigini tira fuori la grinta, ma questa si schianta contro il montante.

Torino-Renate termina 4-2 e dopo la doppia doccia fredda del primo tempo, i granata chiudono la terza amichevole vincendo in rimonta: la lezione dei giovani che hanno fame e non ci stanno a perdere.

IL TABELLINO 

TORINO-RENATE 4-2

Marcatori: pt 9′ Napoli (R), 48′ Marzeglia (R), 25′, 42′ st Belotti (T), 33′ st Martinez (T), 38′ st Aramu (T),

TORINO (4-3-3): Gomis (17′ st Ichazo); Zappacosta (17′ st Peres), Maksimovic (17′ st Ajeti), Moretti (17′ st Bovo), Molinaro (17′ st Silva); Acquah (17′ st Parigini), Vives (17′ st Gazzi), Obi (17′ st Aramu); Iago Falque (17′ st Boye), Maxi Lopez (1′ st Belotti), Ljajic (1′ st Martinez). A disposizione: Barreca. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

RENATE: (3-5-2): Cincilla (1′ st Merelli); Teso (13′ st Villa), Malgrati (1′ st Tomei), Stefanelli (20′ pt Anghileri); Mora (33′ st Tagliabue), Graziano (1′ st Dragoni), Pavan (1′ st Palma), Napoli (1′ st Scaccabarozzi), Schettino (43′ st Busa); Marzeglia (36′ st Stefanoni), Galli (1′ st Florian). A disposizione: Stucchi. Allenatore: Luciano Foschi

Arbitro: Colombo