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Torino, Ricci con il Cosenza brilla: a centrocampo bisogna ripartire da lui

Enrico Penzo
Enrico Penzo Redattore 
Il centrocampista granata potrebbe essere l'uomo chiave per il gioco di Vanoli

La prestazione di Samuele Ricci durante Torino-Cosenza è stata sicuramente degna di nota. I granata si sono aggiudicati il passaggio del turno grazie al 2-0, deciso da un autogol di Camporese nel primo minuto e da una zampata di Zapata nel finale. Tuttavia il migliore in campo è stato proprio il centrocampista granata, che per tutta la partita si è messo in mostra, distinguendosi tra tutti.

La partita di Ricci: ottima visione e grandi giocate

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Samuele Ricci nel corso del match h svolto diverse mansioni. Partito da mezzala destra con compiti da regista, si è rivelato prezioso in impostazione e spesso spina nel fianco quando la squadra si è spinta in avanti. Poi nel corso del match si è spostato in mezzo al campo dopo l'uscita di Linetty, continuando a legare i reparti e a dispensare grandi giocate. In campo il migliore probabilmente è proprio lui, il centrocampista ha disputato un match di altissimo livello.

Ricci, uomo chiave nel centrocampo di Vanoli

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Con l'arrivo di Paolo Vanoli il Torino sta cambiando gioco. I granata hanno mostrato delle buone cose contro i calabresi. Serve però tempo per assimilare del tutto la nuova filosofia di gioco portata da Vanoli. Il calcio che sarà proposto è molto diverso rispetto a quello di Ivan Juric. Lo stesso tecnico ha parlato di questo nel post gara, così come Karol Linetty. Da una squadra più reazionaria si è passati ad un gruppo che preferisce il controllo del gioco. Via le marcature a uomo, si ragiona di reparto. Un ruolo essenziale durante questa transizione potrebbe giocarlo proprio Ricci, che per le proprie caratteristiche sposa le idee di Vanoli.