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Ricci titolare e i complimenti di Tedesco: si conferma anche sotto pressione

Ricci titolare e i complimenti di Tedesco: si conferma anche sotto pressione - immagine 1
Il centrocampista toscano dà continuità al suo momento di forma. Buona prestazione contro il Belgio
Giacomo Stanchi
Giacomo Stanchi Redattore 

Samuele Ricci ha giocato la terza partita di fila da titolare con l'Italia. Dopo le due affermazioni di qualità contro Francia e Israele, è sceso in campo contro il Belgio. Il CT Spalletti ha riconsegnato le chiavi del reparto al playmaker toscano, che si è imposto con personalità e ha messo ordine nel reparto. E' rimasto in campo fino al 70' dopo un primo tempo di buon livello e un secondo in calo, come tutta la squadra dopo l'espulsione di Lorenzo Pellegrini.

Ricci sotto pressione si esprime al meglio

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Una delle caratteristiche migliori di Samuele Ricci è la capacità di saper gestire il possesso sotto pressione, statistica che lo inserisce tra i migliori al mondo. Per tutto il tempo in cui ha giocato è stato raddoppiato da De Ketelaere e Trossard, ma il centrocampista granata è riuscito a mantenere il possesso e a gestire il gioco azzurro, lo ha notato anche il CT del Belgio Domenico Tedesco: "Loro hanno iniziato fortissimo, creavano superiorità in mezzo con Ricci che si smarca benissimo centralmente". Ricci è cresciuto fisicamente e mentalmente. Il ritorno nel ruolo di regista gli ha permesso permesso di unire alla quantità la qualità, in più è arrivata la continuità nelle prestazioni.

Ricci titolare e i complimenti di Tedesco: si conferma anche sotto pressione- immagine 2

Ricci e l'inizio di stagione: fondamentale al Torino e in Nazionale

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Samuele Ricci è stato schierato titolare, da Vanoli, in tutte le gare di Serie A e da Spalletti in tutti i match dell'Italia in Nations League. Sono due dati che testimoniano l'ottimo momento di forma del centrocampista toscano. L'assenza di Zapata gli imporrà di prendersi delle responsabilità all'interno della truppa granata: “Sicuramente bisogna tirare fuori di più un po’ tutti, dobbiamo migliorare come ci chiede Vanoli sulla mentalità. Io mi dovrò prendere delle responsabilità in più, ma lo sapevo già", così ha chiosato al termine di Inter-Torino. Ora, ci sarà martedì la sfida con Israele e poi due gare contro Cagliari e Como in cui sarà importante riprendere il cammino dopo le tre sconfitte di fila con Empoli, Lazio ed Inter.

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