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"Con il calciomercato invernale che dista ancora un mese, il Torino non resta con le mani in mano e sta preparando il terreno per il rinnovo di Afriyie Acquah. Al momento il club di via Arcivescovado, il contratto del ghanese scade nel 2019 ma non la società non deve tirare eccessivamente la corda, altrimenti il giocatore potrebbe guardarsi intorno, con la sessione di mercato che si avvicina. Anche perchè nel frattempo Acquah è scivolato indietro nelle gerarchie di Mihajlovic e, sebbene sia un professionista ligio al dovere che non ha mai creato polemiche, ovviamente auspica un ruolo più da protagonista.
"OFFERTONA - Acquah è in Piemonte da tre stagioni. Il suo percorso è stato tutto in crescita, in particolare nelle ultime due stagioni. Quando arrivò Mihajlovic, il ghanese era relegato alla panchina ma poi scalò le gerarchie e al termine della stagione diventò titolare nel centrocampo a due. Quest'anno, complice anche un infortunio tra settembre e ottobre e poi il ritorno alla mediana a tre (per cui Baselli e Obi sono ritenuti più funzionali), ha messo in cascina 7 presenze su 15 partite. In ogni caso resta un'alternativa molto considerata, al Torino, ed il tecnico serbo lo considera un elemento fondamentale nella sua rosa tanto che in estate bloccò la trattativa tra il Toro ed Birmingham City, che tentò il giocatore con un'offerta da circa due milioni a stagione.
"BIVIO - Quest'ultimi volevano assicurarsi il roccioso mediano, il club granata respinse l'offerta e tra le parti si parlò contestualmente di rinnovo del contratto, ma in questi mesi i granata hanno preso tempo. Il rinnovo del contratto del ghanese è ancora in stand-by, e intanto Acquah è scivolato nel ruolo di riserva: non è tra le questioni più urgenti, ma anche riguardo al centrocampista ghanese il Toro dovrà sciogliere i dubbi, prendendo una decisione in un senso (rinnovo, che resta la pista ad oggi più probabile) o un eventuale cessione tra gennaio e giugno.
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