"Lo spagnolo poi commenta gli episodi arbitrali dubbi che l'hanno visto protagonista: "In occasione del gol segnato da me, c'era il VAR e, giustamente, a volte la decisione è a tuo favore, altre no. In occasione della spinta di Fazio, io ero davanti alla porta e Fazio mi spinge il giusto - è un giocatore d'esperienza, sa che non mi può spingere troppo ma il giusto per farmi perdere un po' di tempo - ma se non mi spingeva riuscivo a segnare. C'era il VAR, era giusto guardare: non ho capito perché non abbia guardato. Comunque è finta così, adesso dobbiamo pensare alla prossima gara".
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"A Sky l'attaccante poi continua: "In occasione del mio gol annullato, ho esultato perché ho pensato che Ola Aina non fosse in fuorigioco. Abbiamo fatto un secondo tempo importante, ma non riesco a capire il VAR a volte viene chiamato altre no. E' stato chiamato per il mio gol annullato, non per la spinta di Fazio. La spinta c'è stata ma doveva intervenire l'ausilio tecnologico per determinare se fosse da assegnarci o meno il rigore. Di Bello ha detto che mi sono buttato ma non avrebbe senso buttarsi davanti alla porta.
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