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Torino-Roma 3-1, Mihajlovic: “Oggi in campo 11 Tori. Boyè e Barreca su tutti”

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

 

 

 

Un giudizio su Francesco Totti?

"Totti? Abbiamo scherzato sulla mia battuta sulla cena che mi deve offrire, gli ho detto che non voglio una pizzeria ma un ristorante come si deve. L'ho visto esordire e ora che è nella parte finale della carriera mi ha fatto piacere sentire gli applausi dello stadio. Gli faccio gli auguri per questi 40 anni, anche se vedendolo da vicino mi sembrava ne avesse di più (risata)... Comunque devo dire che lo vedo ancora molto bene e ancora in grado di fare la differenza con le sue giocate". 

Il rigorista del Torino è cambiato? Iago al posto di Belotti?

"Ho detto ai ragazzi che non me ne fregava un c... di chi tirava, ma solo che la palla entrasse. Iago ha avuto coraggio, ha calciato e ha fatto gol, bene così. Scherzo: doveva tirarlo lui, era lui il rigorista designato".

Lanciare titolare Rossettini al posto del Bovo di Pescara è stata una scelta coraggiosa che ha pagato.

"Rossettini? La scelta di far giocare lui e non Bovo, nonostante Cesare avesse fatto molto bene a Pescara, è stata dettata da motivi fisici e tattici: per Bovo sarebbe stata la terza partita in una settimana, inoltre Rossettini mi sembrava più adatto per marcare uno come Dzeko sulle palle alte. Lui aveva giocato a Milano e poi basta. La sua prestazione dimostra che ho una squadra di 22 titolari, che meritano tutti considerazione, e che tutti vanno fatti giocare quando c'è la possibilità".