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VERONA, ITALY - SEPTEMBER 20: Antonio Sanabria of Torino FC scores the opening goal during the Serie A match between Verona and Torino at Stadio Marcantonio Bentegodi on September 20, 2024 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
La gara di Verona ha permesso ai tifosi del Torino di veder andare in gol tutti e tre gli attaccanti granata che sono scesi in campo al Bentegodi. A decidere il match in favore della squadra di Vanoli sono state le reti firmate da Sanabria, Zapata e Adams: per il Toro e il suo allenatore è quindi arrivata l'importante conferma che il reparto avanzato è valido e che c'è motivo di sorridere. In particolare, è tornato a segnare Antonio Sanabria che ha realizzato la sua prima marcatura in questa stagione.
Una delle novità di quest'anno per il Torino è certamente l'arrivo di Che Adams che ha permesso ai granata di allungare notevolmente le rotazioni in attacco e potersi affidare ad un calciatore di qualità. Questo nuovo arrivo dello scozzese ha portato ad un aumento della concorrenza tra le punte: per Sanabria c'è stato da rimboccarsi le maniche e lavorare sodo per convincere Vanoli a dargli spazio. A Verona il numero 9 granata ha ripagato la fiducia del suo allenatore andando in rete dopo appena dieci minuti. A macchiare questa prova che ha dato grande morale al paraguaiano, ci ha pensato però lui stesso sbagliando un calcio di rigore al 22' che si è infranto sul palo. Nonostante ciò la prova offerta è stata positiva e Sanabria si è dimostrato un attaccante che può ancora dare molto al Torino grazie alle sue indiscutibili doti tecniche.
Al termine della partita del Bentegodi, il tecnico granata Paolo Vanoli ha commentato con fierezza la prestazione offerta dai suoi attaccanti: "Volevo avere quattro attaccanti forti. A me piace giocare con le due punte e ho la possibilità di alternarli, sono stati bravissimi loro. Sanabria ha la qualità da rifinitore e ci permette di collegare con il centrocampo rispetto ad altri, ad esempio Karamoh e Adams hanno qualità diverse", ha spiegato l'allenatore ex Venezia. Sanabria può quindi godere dell'apprezzamento del suo allenatore che lo stima molto e che gli darà ancora grande spazio perché l'obiettivo è quello di riuscire a gestire al meglio questo reparto d'attacco di qualità, scegliendo di partita in partita la coppia che offre maggiori garanzie per stimolare una competizione sana tra i protagonisti.
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