La pagina Instagram ufficiale del Torino ha chiesto questa mattina ai tifosi granata di porre qualche domanda a Perr Schuurs. Il difensore olandese - arrivato questa estate dall'Ajax - è già tornato in campo con l'Espanyol dopo la lussazione alla spalla rimediata a novembre contro la Sampdoria. Nei giorni scorsi a sottoporsi a questa tavola rotonda virtuale dal ritiro di San Pedro del Pinatar erano stati Wilfried Singoe Samuele Ricci. Di seguito il botta e risposta tra il numero 3 granata e i fan.
Le voci
Torino, Schuurs: “Spalla a posto. I miei dribbling? Da piccolo ero attaccante”
Come va la spalla?
"La spalla va molto bene. Sono pronto per la prossima partita"
Qual è la tua migliore qualità come calciatore?
"Sono bravo con il pallone e nel dribbling"
Ti piace qualche altro sport?
"Mi piacciono il paddle e il tennis"
Cibo preferito in Italia?
"La pasta al pesto"
Chi tiferai nella finale del Mondiale?
"Argentina per Messi, Lisandro Martínez e Tagliafico"
Cosa ti manca dell'Olanda?
"Amici e famiglia"
Già da piccolo volevi fare il difensore?
"Da piccolo ero attaccante, poi sono diventato difensore"
Chi è il più divertente nello spogliatoio?
"Senza dubbio Ola Aina"
Chi ti piace nella Formula 1?
"Verstappen perchè è nato nella mia città"
Chi è l'attaccante più difficile da marcare che hai affrontato?
"Sadio Manè perchè è veloce e forte"
Qual è la cosa più bella del Torino FC?
"La parte più bella di questo club è la connessione tra squadra e tifosi"
Come va con l'italiano?
"Va sempre meglio, ho lezione due/tre volte a settimana quindi migliorerò di sicuro"
Ti piace Torino?
"Certo! Mi piace Torino e penso sia una città molto carina piena di belle persone"
In che lingua comunicate nello spogliatoio essendo di tante nazionalità diverse?
"Gli incontri con la squadra e gli allenamenti sono in lingua italiana"
Che emozione ti trasmette la Curva e in generale i tifosi del Torino?
"I tifosi sono veramente fantastici. Quando cantano tutti insieme prima della partita ci danno la forza per lottare durante la gara, è molto emozionante sentire il nostro inno".
Sei mai stato a Superga?
"Sì, tre o quattro volte. Quando i miei amici vengono dall'Olanda, io e la mia ragazza gli mostriamo quanto sia importante per la società"
Perchè hai scelto il numero 3?
"Ho sempre avuto questo numero da quando ero un ragazzo quindi per me è stato facile scegliere e spero di averlo per sempre"
Contento di tornare in campo con l'Espanyol?
"Sì. Non è stato facile stare fuori per infortunio, quindi sono stato contento di giocare qualche minuto di nuovo"
Cosa hai pensato la prima volta che il Torino voleva acquistarti?
"La prima sensazione è stata molto buona ed è per questo che ho scelto il Torino. Ho avuto dei buoni incontri ed un caloroso benvenuto dalla società, per me è stata una scelta facile"
Hai una routine prepartita?
"Sì. Quando giochiamo nel tardo pomeriggio o alla sera devo sempre dormire almeno una o due ore durante il giorno, sempre"
Giochi ai videogames?
"Quando sono in ritiro con la squadra gioco a Fifa con i miei compagni, quando sono da solo a Torino mi piace giocare a Formula 1"
Come ti senti quando i tifosi ti fanno un coro?
"E' la sensazione più bella che un giocatore possa provare"
Qual è la differenza tra il calcio olandese e quello italiano?
"La differenza maggiore è che in Olanda si cura molto la posizione della squadra rispetto alla palla, mentre in Italia si fanno molti allenamenti tattici per prepararsi alle partite"
Gol di testa all'ultimo minuto o salvataggio sulla linea?
"Se siamo sopra 1-0 preferisco fare un salvataggio all'ultimo minuto sulla linea, se siamo 0-0 vorrei segnare il gol vittoria all'ultimo minuto".
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