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Torino, sei giocatori e due membri dello staff contagiati: la situazione

Silvio Luciani

Stando a quanto appreso nella giornata di ieri, se la situazione non cambiasse, i granata non giocherebbero neanche con la Fiorentina

Sei giocatori positivi al Covid-19, a cui vanno aggiunti due membri dello staff: questi i numeri per cui la ASL di Torino ha vietato ai granata di partire alla volta di Bergamo per disputare la prima giornata del girone di ritorno. Stando a quanto appreso nella giornata di ieri dalla nota ufficiale del Torino, i granata non giocherebbero neanche con la Fiorentina visti i cinque giorni di quarantena domiciliare per tutto il gruppo squadra. Tutto ciò in una serata in cui si è svolto un Consiglio di Lega straordinario che non ha deliberato i rinvii delle gare a rischio nella 20ª giornata di campionato.

La situazione è simile a quella che il Torino ha già vissuto nello scorso campionato in occasione delle partite contro Sassuolo e Lazio: a giustificare il provvedimento sono le tempistiche delle positività emerse, tutte in una settimana. In altre parole, bisogna fermare il focolaio per scongiurare altri contagi. Le identità, soprattutto quelle degli ultimi contagiati emersi tra ieri ed oggi, non sono note ma, per ora, si tratterebbe di almeno due titolari. E le prossime saranno giornate decisive per capire quando e come riprenderà l'attività ordinaria del Toro di Juric.