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Torino senza difesa titolare: Masina innesto provvidenziale

Torino senza difesa titolare: Masina innesto provvidenziale - immagine 1
In un momento della stagione in cui Juric si trova senza Buongiorno, Schuurs e Rodriguez l'acquisto di Masina sta aiutando molto
Enrico Penzo

L'arrivo di Adam Masina al Torino è stato fino ad oggi provvidenziale. È notizia di poche ore fa che il capitano Ricardo Rodriguez, stakanovista dei granata, è rimasto vittima di un interessamento distrattivo di basso grado del muscolo pettineo di destra e dovrà quindi stare circa un mese fermo ai box. L'assenza del difensore svizzero è solo l'ultima dopo quelle già riscontrate di Perr Schuurs e Alessandro Buongiorno. Di fatto il tecnico Ivan Juric si ritrova in uno dei momenti cruciali della stagione senza tutti e tre i teorici titolari della linea arretrata. In questo scenario si sta ben inserendo Masina che nelle ultime sfide contro Salernitana e Sassuolo è entrato in campo entrambe le volte nel primo tempo proprio al posto del nazionale svizzero infortunatosi in tutte e due le circostanze. L'ex-Udinese ha avuto appena il tempo per ambientarsi, poiché è stato subito chiamato in causa. Inevitabile affermare che il marocchino ha risposto "presente", dimostrandosi sempre pronto.

Masina, il difensore-filosofo che sta sorprendendo i granata

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Sicuramente in molti dopo aver seguito la conferenza di presentazione di Adam Masina, sono rimasti piacevolmente colpiti nell'ascoltare le parole del giocatore. "Io ho frequentato il liceo scientifico a Bologna e un professore mi ha trasmesso la passione per la filosofia" - ha esordito il neo-acquisto - "mentre tutti portavano una tesina basica, io ho portato Platone e Schopenhauer. Mi è rimasto impresso soprattutto un concetto: occorre essere una persona di valore all’interno di un corpo sano. Spesso il corpo e la carne vengono associati al peccato; invece, è importante che la nostra anima si rifletta nel corpo". Parole che racchiudono una grande profondità e risaltano lo spirito critico del calciatore. Il calcio contemporaneo richiede sempre più studio anche da parte dei suoi interpreti, spesso il talento da solo non basta più e sicuramente l'inclinazione a riflettere, dimostrata in conferenza da Masina può sicuramente essere un'arma aggiuntiva importante.

Le caratteristiche di Masina

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Masina è stato subito chiamato in causa dopo il duplice infortunio di Rodriguez, prima contro Salernitana e poi con il Sassuolo. Contro il Lecce vedremo per la prima volta il marocchino dal 1' dato il forfait di Rodriguez e così Masina avrà un'altra chance per mettersi bene in mostra. Fino ad ora il giocatore sembra poter garantire esperienza e lucidità e oltre a ciò il difensore ex Udinese è dotato di buona tecnica individuale. Non è molto veloce e nei duelli talvolta ne risente, tuttavia compensa a tale problema dimostrando un buon senso della posizione. A confermare le qualità del nuovo numero 5 granata ci ha pensato anche lo stesso Juric che dopo il pari di Reggio Emilia ha dichiarato: "Meno male che abbiamo preso Masina altrimenti sarebbe stato davvero brutto".

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