Ben Lhassine Kone o Tomas Rincon? Juric per Spezia-Torino è chiamato a dover sostituire Tommaso Pobega, un titolarissimo nella sua squadra e senza Mandragora l'allenatore croato dovrà trovare un'alternativa in mezzo al campo. Fin qui, infatti, erano stati i due italiani più Lukic i giocatori lanciati dal primo minuto. Difficile che possa avere una chance Baselli, che fin qui è stato impiegato con il contagocce, e che Linetty possa essere abbassato, visto che i problemi dei granata ci sono anche sulla trequarti.
IL TEMA
Torino, senza Pobega è ballottaggio tra Rincon e Kone contro lo Spezia
Il giovane e l'esperto, Juric medita su due scelte completamente diverse tra loro
KONE - A Napoli, con l'infortunio di Mandragora e Pobega non al 100%, Juric puntò su Kone a gara in corso, ma di fatto era come giocare dal primo minuto visto che era entrato appena al settimo. L'ex Primavera piace molto al croato che in conferenza stampa aveva detto che lui è un talento su cui vuole lavorare e i miglioramenti dal ritiro a oggi sono stati evidenti. Kone è stato spesso frenato da problemi fisici, ma il gradimento di Juric gli può dare quella fiducia fondamentale all'inizio di una carriera.
RINCON - Dall'altra parte però c'è un Rincon che punta la 160° partita in granata e non gioca da titolare da Torino-Benevento della scorsa stagione. È chiaro che il venezuelano abbia voglia di tornare protagonista con il Torino e farsi 'soffiare' il posto da Kone potrebbe essere anche un brutto colpo. I due in questa settimana sanno che si giocano molto per una maglia da titolare. Juric ha una doppia scelta: il giovane talentuoso o l'esperto. Due possibilità completamente diverse.
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