IL TEMA

Torino, serve un attaccante dal mercato: Zaza da separato in casa a titolare?

Roberto Ugliono

Juric è stato costretto a reintegrare in gruppo Zaza dopo gli infortuni di Pellegri e Sanabria, ma il lucano ha il futuro lontano da Torino

L'emblema della situazione dell'attacco a disposizione di Ivan Juric è la situazione che riguarda Simone Zaza al Torino. Nel ritiro austriaco l'attaccante lucano fino a quando sono stati disponibili Tonny Sanabria e Pietro Pellegri si è allenato a parte come un separato in casa, mentre ora è l'unica punta a disposizione dell'allenatore croato oltre al giovane Lado Akhalaia. Pensare che Zaza possa essere anche titolare contro il Mlada Boleslav (prossimo test amichevole in programma domani, martedì 19 luglio) fa comprendere quanto ai granata un attaccante in più dal mercato serve, nonostante Juric adotti un modulo tattico, il 3-4-2-1, in cui serve una sola punta centrale.

Torino, senza Sanabria e Pellegri c'è Zaza titolare: la situazione del lucano

Il raduno a Bad Leonfelden ha confermato che il centravanti lucano non rientra nei piani di Juric. Ma non è impossibile pronosticare una situazione simile a quella attuale anche durante la stagione, ovvero un Toro senza Sanabria e Pellegri. Insomma, se entrambi dovessero essere assenti per dei problemi fisici o perché squalificati, Juric si ritroverebbe a dover fare affidamento su un giocatore che di fatto ha escluso dai suoi piani. Da qui la necessità di dover intervenire sul mercato. L'anno scorso le punte in rosa erano 4: i tre attualmente in ritiro più Andrea Belotti.

La situazione attuale dell'attacco può portare quindi a delle riflessioni in casa Toro. A meno che Zaza non riesca a convincere tutti in questi giorni sfruttando l'assenza di Pellegri e Sanabria, qualcosa dovrà arrivare in granata. Al momento sembra comunque difficile che possa avverarsi la prima opzione. Al momento la sua titolarità e la sua presenza negli allenamenti è da ricondurre solo all'assenza di Pellegri e Sanabria. D'altronde anche solo il fatto che il ragazzo non sia nemmeno stato convocato per la prima partita amichevole contro l'Eintracht fa capire quanto, in questo momento, non sia nei piani dei granata.