Nelle ultime 4 partite, il tecnico ha schierato sempre il terzetto Walukiewicz-Coco-Masina
Nella pochezza tecnica e qualitativa di questo Torino c'è un aspetto per il quale tutto sommato si può essere un minimo soddisfatti, ovvero la tenuta difensiva. A livello di solidità del pacchetto arretrato, infatti, i granata stanno migliorando a piccoli passi, tanto che solo nel derby, nelle scorse 7 uscite, si è subito più di un gol. Inoltre, Masina si è distinto come MVP nel match contro il Genoa, mentre Vanja è stato autore di alcune parate di ottimo livello contro il Napoli.
Toro: miglioramenti difensivi, trovata "la quadratura"
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I progressi in fase difensiva sono certamente simbolici del fatto che davanti si rasenta il nulla come produzione in zona gol, ma dimostrano anche che dietro si è un minimo più compatti rispetto all'inizio di stagione. Lo stesso Vanoli ha sottolineato i passi in avanti nella conferenza stampa postpartita di Genoa-Torino, spiegando che dietro ormai "è stata trovata una quadratura". Per uscire dal momento di crisi, questo è un aspetto dal quale partire.
Walukiewicz-Coco-Masina, il terzetto che dà più garanzie
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La quadratura difensiva di cui parla Vanoli la si ritrova in prima battuta sulla scelta dei titolari. Infatti, nelle ultime 4 partite, il terzetto del pacchetto arretrato è sempre stato composto da Walukiewicz, da Coco e da Masina. Dopo tanti cambi ad inizio campionato, il Toro parte quindi ora con questi tre, che per il tecnico sono quelli più in grado di garantire solidità dietro, il tutto in attesa del ritorno di Schuurs, che potrebbe portare a dei cambiamenti. E' scivolato invece nelle gerarchie difensive Guillermo Maripan, che fa e farà fatica a trovare spazio, per caratteristiche, in una difesa a 3.
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