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Torino, silenzio del club dopo i torti arbitrali col Monza: ecco perchè

Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 

Zufferli ha commesso un paio di errori piuttosto evidenti, ma l'unico che ne ha parlato nel postpartita è stato mister Ivan Juric

Alla terza partita in Serie A l'arbitro Zufferli non ha fischiato due rigori molto evidenti al Torino nel match di domenica 7 maggio contro il Monza. I due episodi non sono rimasti inosservati; sono stati giudicati in maniera univoca come situazioni che hanno danneggiato il Torino, e secondo indiscrezioni anche il designatore arbitrale Rocchi, pronto a sospendere il fischietto friulano, la penserebbe così. In tanti nell'ambiente granata si sono chiesti la ragione per la quale la società non abbia alzato la voce dopo un simile torto. In realtà, la posizione assunta dal Torino non è stata dissimile da quella delle precedenti puntate. Difficilmente, infatti, il club si è fatto sentire dopo errori arbitrali. I casi che si scostano da questa costante si contano davvero sulla punta delle dita. Si ricorda, ad esempio, l'intervento di Davide Vagnati ai microfoni dopo il clamoroso rigore negato ad Andrea Belotti contro l'Inter nel marzo 2022 o le proteste dello stesso responsabile dell'area tecnica dopo l'espulsione di Wilfried Singo a Roma nel dicembre 2020. In entrambi i casi è stato il dt granata a prendere la parola, mentre la posizione assunta dal presidente Urbano Cairo in situazioni simili è quasi sempre stata quella del silenzio. Anche domenica pomeriggio il numero uno granata ha lasciato lo stadio "Olimpico-Grande Torino" molto rapidamente e senza rilasciare alcun commento ai giornalisti.

Il silenzio della società: un segnale di maturità del Torino

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Il Torino è stato dunque penalizzato contro il Monza, ma, a parte Ivan Juric, nessuno dalla società ha rimarcato quanto accaduto. Perché? La prima ragione l'abbiamo già esposta in precedenza: il Torino adotta una politica che cerca di smorzare i toni piuttosto che di alimentare le polemiche. In secondo luogo la stagione che sta per andare in archivio non è stata particolarmente disastrosa dal punto di vista arbitrale per il club granata. Quella con il Monza è stata probabilmente la partita più condizionata dalla direzione arbitrale nell'annata dei granata, che in precedenza non avevano quasi mai subito torti importanti. Quello con il Monza lo è e rischia di incidere sulla volata per l'ottavo posto, ma almeno per il momento il Torino ha voluto dimostrarsi in qualche modo superiore a un torto subito, cercando di mostrare una certa maturità e un certo stile, i quali molto spesso sfuggono in altri ambienti calcistici nostrani.