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gazzanet
"Si è chiusa con una vittoria granata la gara che ieri sera ha visto Torino e Spal darsi battaglia sotto il diluvio. Una direzione non impeccabile quella di Pasqua, che non ha sempre preso le scelte corrette nel corso dell'incontro.
"SCHIATTARELLA-BELOTTI - L'episodio più eclatante arriva al 27', quando Schiattarella colpisce Belotti con una manata sul volto a gioco fermo. Pasqua si rende conto dell'accaduto ed estrae immediatamente il giallo, senza andare però a consultare il VAR per valutare se ci fossero gli estremi per un cartellino rosso. E proprio l'espulsione sarebbe stata la decisione corretta. Il regolamento classifica infatti come azione violenta "falli, atti o gesti che arrechino o tendano ad arrecare un danno fisico a chicchessia" e stabilisce come sanzione il cartellino rosso. Ed il gesto di Schiattarella lo si può classificare come condotta violenta, passibile dunque di cartellino rosso.
http://www.toronews.net/toro/torino-spal-1-0-nkoulou-contento-del-gol-era-importante-vincere/
"KURTIC MIMA IL VAR - Un curioso episodio riguarda invece Jasmin Kurtic. Al 43' del primo tempo il centrocampista sloveno ferma irregolarmente Meité sulla trequarti e Pasqua assegna un calcio di punizione ai granata. Kurtic non è però d'accordo con la decisione del direttore di gara, sostenendo che il ventitré granata si sia buttato. Il centrocampista mima dunque il gesto del VAR, chiedendo l'ammonizione dell'ex Bordeaux. Proprio una settimana fa, a San Siro, lo stesso Meité chiede all'arbitro di andare a consultare il VAR, ricevendo in cambio un cartellino giallo. Anche nel caso di Kurtic, dunque, l'arbitro avrebbe dovuto sanzionare con un'ammonizione la richiesta di ricorrere alla tecnologia.
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