Torino-SPAL 2-1, Semplici: “Arbitro? Meglio non parlarne”

Conferenza stampa / Il tecnico commenta il match disputato dai suoi ragazzi

"Al termine del match tra Torino e Spal (qui le pagelle), Leonardo Semplici si è fermato con i giornalisti per commentare la prestazione dei suoi ragazzi. Ecco le sue dichiarazioni in zona mista "Abbiamo giocato bene limitando il Torino. Siamo andati in vantaggio. Dispiace aver perso: non che questa partita avrebbe cambiato molto ma sarebbe potuto arrivare un risultato importante. Non cambia niente. Ora facciamo tesoro degli errori, anche se sono stati decisivi gli attaccanti del Torino. Pensiamo alla nostra finale con la Samp. Avremmo firmato per arrivare all’ultima giornata ed essere padroni del nostro destino.". 

"QUI LE PAROLE DI MAZZARRI

"Ancora Semplici commenta l'arbitraggio (qui l'episodio incriminato): "Arbitro? Non ne parlo mai e non lo faccio nemmeno oggi. Piuttosto immagazziniamo gli errori fatti sui loro gol, tra cui una punizione battuta con troppa fretta che ha dato il la ad un’azione decisiva per loro. L'entrata di Berenguer è stata determinante per loro, anche prima del gol abbiamo preso un infilata alle spalle. Sono stati bravi loro sui gol, lì è cambiato l'andamento della partita"

"Semplici prosegue in conferenza stampa: "Avevamo interpretato bene la partita, limitando gli attaccanti del Torino. Sono uscite le loro qualità, dispiace perché si poteva meritare di uscire imbattuti contro una squadra forte come quella granata. Dispiace, perché forse si poteva fare risultato. Ora è comunque tutto nelle nostre mani: dobbiamo resettare questa sconfitta e pensare alla prossima, dove dovremmo fare tre punti. Il contatto per cui ho protestato era su Felipe, ma io non ho mai parlato di situazioni arbitrali e non lo voglio fare neanche oggi. Diciamo che in generale non siamo stati fortunati nel corso del campionato".

"Infine Semplici: "Noi sapevamo che il Toro non ci avrebbe regalato niente ed è giusto così, così deve essere il calcio. Abbiamo fatto una buona gara, poi però ci siamo intimoriti ed è venuta fuori la qualità degli attaccanti granata che prima avevamo limitato. Spiace perché il secondo gol è nato da una nostra incomprensione. Volevamo arrivare all'ultima domenica essendo padroni del nostro destino, e adesso è così. L'unica cosa che ho detto a fine partita nello spogliatoio è stato di pensare alla prossima partita".