01:01 min
IL TEMA

Torino-Spezia, Pobega contro Maggiore: da compagni ad avversari

Roberto Ugliono

Insieme hanno fatto le fortune della squadra di Italiano, tanto da convincere Nicolato ad affidargli le chiavi del centrocampo dell'Under 21 agli Europei

Torino-Spezia metterà a confronto due giocatori che avevano trascinato i liguri la passata stagione: Tommaso Pobega e Giulio Maggiore. Due ragazzi che erano stati la chiave della squadra targata Vincenzo Italiano, due mezzali d'inserimento tanto diverse nelle caratteristiche, quanto vitali per quella squadra. Se Maggiore ha saputo mantenere la sua importanza anche questo nello Spezia sotto la gestione Thiago Motta, Pobega ha dimostrato di essere un giocatore da Serie A cambiando squadra e vestendo quella granata.

POBEGA - D'altronde il centrocampista di proprietà del Milan ha cambiato diverse maglie. L'abitudine a mettersi in gioco avrà sicuramente aiutato anche nel suo passaggio al Torino, dove ha continuato il suo percorso di maturazione sotto Ivan Juric. Già con Italiano aveva fatto vedere di avere doti sia di interditore sia di finalizzatore grazie ai suoi inserimenti. Non è infatti un caso che negli ultimi 3 anni abbia segnato 15 gol (5 a Pordenone, 6 a La Spezia e 4 a Torino). Con Juric è maturato, limando limiti tecnici e man mano riuscendo anche a migliorare nell'irruenza che a volte l'ha portato a prendere qualche cartellino di troppo. Di certo in granata ha iniziato a fare quei passi che lo potrebbero portare in futuro a vestire la maglia rossonera.

MAGGIORE - Quel Milan che - per una brevissima parentesi - è stato la casa anche di Giulio Maggiore. Il ragazzo, nativo di Genova, ha passato praticamente tutta la sua vita allo Spezia. Soltanto qualche mese in rossoneri ai tempi delle giovanili e poi dall'esordio in prima squadra non ha mai cambiato maglia. Rispetto a Pobega ha sempre avuto meno gol nel DNA, ma ciò non toglie che a livello offensivo è uno dei giocatori più determinante dello Spezia. I due insieme avevano fatto talmente bene in Liguria, che in estate Nicolato si era affidato a loro durante l'Europeo Under 21. Ora sono pronti a ritrovarsi sul campo, questa volta da avversari. Il risultato della partita passerà anche da loro.