toro

Torino, stanotte: “Carpi diem”

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 
L' editoriale di Gino Strippoli / Crederci per vincere, anche in emergenza i granata devono fare la partita

La ricorsa contro gli infortunati e le assenze deve cominciare da Carpi e da una vittoria che è nelle corde calcistiche di questo Toro rimaneggiato. Le assenze di Maksimovic, Peres, Avelar, Baselli, Farnerud, cui si aggiungono le squalifiche di Molinaro e Obi non devono costituire una giustificazione per questo Toro. Infatti la squadra ha carattere da vendere in tutti suoi elementi rimasti in gioco per calpestare l' erba del rettangolo di gioco di Modena.

La dimostrazione é stata data negli ultimi 20 minuti contro il Palermo con la squadra ridotta in 9 e che stoicamente ha resistito agli attacchi rosanero con molto ordine e senza mai andare in affanno.

Giocatori come Vives , Quagliarella, Glik, Moretti, Maxi Lopez, Bovo sono autentiche sicurezze per i compagni più giovani e possono trascinarli verso la vittoria.

La formazione di questo pomeriggio é quasi scontata (anche se con mister Ventura nulla e mai sicuro) con la difesa titolare schierata a Palermo, mentre a centrocampo il dubbio potrebbe riguardare un eventuale recupero di Gazzi che andrebbe a occupare un posto davanti alla difesa e Vives spostato a sinistra, se il ' rosso' non dovesse essere della partita Vives sarebbe ancora una volta in cabina di regia con ai suoi fianchi Benassi e Acquah. Difficilmente mister Ventura farà debuttare dal primo minuto l' ultimo acquisto Prcic.

In attacco dovrebbe essere confermata l'accoppiata Quagliarella-Lopez anche se una speranza di entrare in campo da subito la coltiva Belotti che potrebbe far tandem con Maxi così da far rifiatare Quagliarella.

Inutile dire che una vittoria contro il Carpi farebbe aumentare l'autostima della squadra sopratutto nei più giovani d'altronde se ci si crede nulla é impossibile sempre con umiltà e voglia di crescere senza mai sentirsi arrivati.